Riprendersi dal Jet lag non è per tutti semplice. Vediamo insieme come farlo in fretta per tornare attivi.
Il Jet lag è un disturbo comune che colpisce molti viaggiatori al ritorno da lunghi spostamenti attraverso fusi orari diversi. Spostarsi rapidamente da una parte all’altra del globo può mettere a dura prova il tuo orologio biologico, causando un’alterazione del ciclo sonno-veglia. Questo disagio, che può manifestarsi sotto forma di stanchezza, irritabilità, difficoltà di concentrazione e problemi digestivi, può durare per diversi giorni, rendendo difficile il ritorno alla routine quotidiana. Fortunatamente, esistono diverse strategie che puoi adottare per ridurre al minimo il tempo necessario per riprenderti dal Jet lag.
Come riprendersi dal Jet lag in poco tempo
Il Jet lag si verifica quando il nostro “orologio interno”, viene interrotto da un rapido cambiamento di fuso orario. Normalmente l’orologio biologico regola i processi fisiologici del corpo in un ciclo di 24 ore, sincronizzandoli con l’alternanza di luce e buio. Quando voli attraverso diversi fusi orari, il tuo corpo rimane sincronizzato con l’orario di partenza, mentre il tuo ambiente esterno segue un nuovo ciclo di luce e buio. Questa discrepanza provoca i sintomi del Jet lag, che possono includere sonnolenza diurna, difficoltà ad addormentarsi la notte, mal di testa e, in alcuni casi, un generale senso di malessere.
Per accelerare il processo di adattamento e ridurre al minimo i sintomi del Jet lag, puoi adottare diverse strategie prima, durante e dopo il viaggio. Prima di partire, cerca di preparare il tuo corpo al nuovo fuso orario. Se viaggi verso est, prova ad andare a letto e a svegliarti prima del solito nei giorni precedenti la partenza. Se viaggi verso ovest, fai il contrario, ritardando il più possibile l’orario in cui vai a dormire. Questo piccolo accorgimento può aiutarti a iniziare a sincronizzare il tuo ritmo circadiano con il nuovo orario.
Durante il volo invece, regola l’orologio sull’orario della tua destinazione e cerca di adattarti mentalmente al nuovo fuso orario. Se è notte a destinazione, prova a dormire durante il volo ma evita di dormire se a destinazione è giorno, mantenendoti sveglio con letture, film o semplicemente passeggiando lungo il corridoio dell’aereo.
Cosa fare arrivati a destinazione
Una volta giunto a destinazione, esponiti alla luce solare naturale il più possibile. La luce è uno dei fattori principali che influenzano il ritmo circadiano, quindi passare tempo all’aria aperta può aiutare a sincronizzare il tuo orologio biologico con l’orario locale. Se arrivi di giorno, cerca di stare sveglio fino alla sera per abituarti più velocemente al nuovo ciclo sonno-veglia. Un altro trucco efficace è fare un pisolino di massimo 30 minuti, se ti senti molto stanco. Questo ti darà un po’ di energia senza compromettere la capacità di addormentarti la sera.