Sai che c’è un Parc Guell in Italia, ma che non c’entra proprio niente con Gaudì? Questo giardino coloratissimo si trova in Toscana.
Chiunque ha visitato la città di Barcellona deve aver fatto tappa al Parc Guell, una delle meraviglie di Gaudì. Ebbene, senza arrivare fino in Spagna, si può visitare un giardino in perfetto stile Gaudì anche in Italia, e più nello specifico in Toscana. Ecco dove si trova questo giardino coloratissimo, che in realtà con Gaudì non ha proprio niente a che fare!
Parc Guell in Italia
Gaudì è forse l’architetto più famoso di tutta Barcellona, e dalla sua casa alle sue opere in giro per la città, non si può non conoscerlo. Il suo stile eclettico, colorato e fantasioso, senza regole, si trova maggiormente nel Parc Guell, uno dei posti più visitati in assoluto in città. Qui si possono trovare architetture stravaganti e dalle forme insolite, maioliche e mosaici coloratissimi e statue di ogni genere, nella cornice bellissima di Barcellona. Per chi però non volesse arrivare fino in Spagna per ammirare questo stile così particolare, può rimanere in Italia.
Infatti, anche in Italia abbiamo un Parc Guell, che però non ha niente a che vedere né con Barcellona, né con Gaudì. Si tratta di un giardino meraviglioso, dove grandi e bambini possono divertirsi e passare una giornata diversa dal solito, ammirando statue dai significati misteriosi e attraversando installazioni piene di specchi, giochi di luce e prospettive. Questo posto sensazionale si trova in Toscana, e più nello specifico a Capalbio. Ecco come si chiama e come visitarlo, ha una storia davvero affascinante.
Il Giardino dei Tarocchi
Il posto di cui sto parlando è il Giardino dei Tarocchi. Questo Giardino si trova nella Maremma toscana e nasce dall’idea dell’artista Niki de Saint Phalle. Per portare a termine questo giardino ci sono voluti quasi 20 anni, e una spesa di oltre 10 miliardi di lire, interamente a carico dell’artista franco-statunitense. Ufficialmente, il Giardino ha aperto le sue porte nel 1998, e da allora non smette di affascinare. Al suo interno si trovano le rappresentazioni in formato gigante dei 22 arcani maggiori dei tarocchi, tutti costruiti con cemento, acciaio, vetri, specchi e ceramiche colorate.
La cosa particolare di questo giardino è che ognuno può interpretare gli arcani come meglio crede, e dargli il significato che pensa sia più giusto, perchè non ci sono cartelli esplicativi ad indicare quale fosse l’intenzione dell’artista. Quello che si indica, è solo il nome dell’arcano. Questo posto è davvero suggestivo, magico e anche un pò esoterico, se vogliamo, e ricorda in alcuni aspetti anche il Parco dei Mostri di Bomarzo, oltre che il Parc Guell di Barcellona, ma allo stesso tempo è unico e incomparabile. Il giardino è aperto solamente nel periodo primaverile ed estivo, e richiede una prenotazione anticipata obbligatoria.