Le città più pericolose in Italia: qui la criminalità è più alta

Sai quali sono le città più pericolose in Italia? In alcune di esser la criminalità è alle stelle, scopriamo dove.

Secondo l’ultima classifica stilata da Il Sole 24 Ore, sono sempre le solite le città italiane più pericolose. Questo report si basa sull’indice di criminalità, che tiene conto delle denunce per ogni 100 mila abitanti. Firenze, che si distingue negativamente per il numero di rapine, ha registrato 136 casi ogni mille abitanti nel 2023, mentre Rimini e Torino chiudono la top 5 delle città più colpite dalla criminalità.

Sono queste le città più pericolose in Italia

Riguardo alla classifica delle città italiane con il più alto tasso di criminalità, Livorno si posiziona al decimo posto, con 15.000 denunce nel 2023, equivalenti a 4.743,9 ogni 100.000 abitanti. Venezia, al nono posto, ha registrato oltre 40.000 denunce, con un tasso di 4.825 per 100.000 abitanti. Imperia si posiziona all’ottavo posto con 10.105 denunce, mentre Prato e Bologna occupano rispettivamente il settimo e sesto posto, con 12.756 e 56.409 denunce totali.

Un’analisi più dettagliata del rapporto tra i capoluoghi e le loro province mostra dati interessanti. A Trieste e Genova la maggior parte delle denunce è stata presentata nel comune capoluogo, con percentuali che superano l’80%. Al contrario città come Imperia presentano un quadro diverso, con solo il 20% delle denunce depositate nel capoluogo rispetto alla provincia circostante.

Firenze, al terzo posto, ha visto crescere del 56% i reati commessi in pubblica via, con oltre 1.000 episodi di furto e rapina nel 2023. La neosindaca Sara Furnaro ha sottolineato l’importanza di affrontare il problema della microcriminalità con politiche sociali e sanitarie, oltre che con una maggiore presenza delle forze dell’ordine.

Le due città in cui la criminalità è più alta

Nel corso del 2023, il 30% delle denunce totali in Italia è stato presentato  con una concentrazione significativa a Milano e Roma. Queste due città rappresentano il 15% del totale nazionale delle denunce. Milano e Roma sono quindi in testa all’indice della criminalità, con Milano che registra il primato per numero di reati denunciati. La capitale lombarda ha infatti totalizzato 230.394 denunce nel 2023, corrispondenti a 7.093,9 per ogni 100.000 abitanti. Milano si distingue per i furti, ma anche per rapine, violenze sessuali e reati legati alla droga.
Anche Roma non è da meno, con 256.832 denunce totali nel 2023, pari a 6.071,3 ogni 100 mila abitanti. Nella capitale, l’aumento delle denunce è stato significativo, con una crescita dell’11% rispetto all’anno precedente e del 16,7% rispetto al 2019. I furti rappresentano una parte rilevante di questo incremento, in particolare quelli predatori, che sono aumentati del 17% nell’ultimo anno. Questo fenomeno è strettamente legato al degrado urbano, un problema che incide pesantemente sulla percezione di sicurezza nella città.