In pochi lo sanno, ma internet in volo può essere utilizzato tranquillamente senza creare alcun problema all’aeromobile. Ecco spiegato come.
Le compagnie aeree stanno cercando di differenziarsi sempre di più per attirare i passeggeri, offrendo servizi innovativi a bordo. Tra questi, uno dei più attesi riguarda la possibilità di avere una connessione Wi-Fi gratuita durante il volo. Per anni, una delle frasi più familiari ascoltate prima del decollo era l’invito a spegnere i dispositivi elettronici o a metterli in modalità aereo. Tuttavia, il divieto di utilizzare Internet durante un volo è destinato a diventare presto un ricordo del passato. In effetti, alcune compagnie hanno già iniziato a offrire questo servizio.
Usare internet in volo, ecco come è possibile
Delta Air Lines, ad esempio, ha introdotto il Wi-Fi gratuito sui propri voli già lo scorso anno, utilizzando il sistema fornito da Viasat, un competitor di Starlink. Un’altra compagnia, Hawaiian Airlines, ha adottato proprio Starlink per garantire ai passeggeri connessione Internet gratuita sui voli Airbus A321neo che collegano le Hawaii alla terraferma degli Stati Uniti. Anche United Airlines ha deciso di investire fortemente in questa direzione, pianificando di estendere il servizio a oltre 1.000 aerei della sua flotta, inclusi quelli della United Express.
Secondo Linda Jojo, responsabile dei clienti di United, oggi i viaggiatori si aspettano di avere una connessione Wi-Fi gratuita a bordo. Questo servizio è diventato uno dei più richiesti, indipendentemente dal tipo di biglietto acquistato o dalla posizione del posto.
“Tutti i passeggeri, senza distinzione, potranno beneficiare del Wi-Fi”, ha spiegato Jojo, sottolineando l’importanza di offrire Internet anche su tratte intercontinentali, dove i tradizionali segnali cellulari o Wi-Fi risultano spesso deboli, specialmente quando si sorvolano oceani o regioni polari. In questo contesto, Delta ha già introdotto il Wi-Fi gratuito anche sui voli a lungo raggio che collegano gli Stati Uniti all’Italia.
La tecnologia che rende possibile il tutto
La collaborazione con Starlink, che fa parte del gruppo SpaceX, ha sollevato alcune questioni legate alla figura di Elon Musk, fondatore dell’azienda e noto per le sue posizioni politiche spesso divisive. “Siamo consapevoli delle dichiarazioni pubbliche di Musk – ha detto Jojo – e ne abbiamo parlato internamente. Allo stesso tempo però, ciò che conta di più per noi è offrire ai nostri clienti il miglior servizio possibile, e la tecnologia di Starlink rappresenta un enorme vantaggio per i passeggeri”.
E per quanto riguarda l’Italia? Anche se al momento le compagnie aeree nazionali non si sono espresse ufficialmente sull’argomento, è probabile che presto seguiranno l’esempio delle concorrenti internazionali, adattandosi rapidamente per offrire questo tipo di servizio e rimanere competitive sul mercato. La crescente domanda di Wi-Fi a bordo, infatti, non farà che aumentare la pressione sulle compagnie per offrire ai passeggeri soluzioni innovative e all’avanguardia, migliorando così l’esperienza di viaggio.