Sai cos’è il giardino delle cose perdute? Questo luogo sospeso nel tempo si trova in Italia, ed è davvero affascinante.
In Italia si trova un luogo davvero magico, che sembra uscito da un passato lontano e misterioso, ammantato di fascino e incanto. Sto parlando del giardino delle cose perdute, il cui nome reale è Parco Olmo. Ecco dove si trova e qual è la sua storia: visitarlo fa fare un salto nel passato ed è davvero straordinario.
Il giardino delle cose perdute
Immagina un luogo dove i cellulari non esistono, dove i suoni della natura non sono disturbati da clacson e rumori urbani, e dove il tempo sembra essersi fermato al Medioevo. Un posto del genere in Italia, esiste davvero, e si trova in Emilia Romagna. La sua storia è davvero affascinante, e quando si viene a visitarlo si può fare una passeggiata super rilassante del tutto estranea alla confusione e alla frenesia della vita di tutti i giorni.
Sto parlando del giardino delle cose perdute, un giardino che nasce come spazio privato e che solo successivamente è stato aperto al pubblico. Si tratta di un luogo davvero incantato, che racconta un’epoca passata e lontana e dà la sensazione di aver fatto un viaggio nel tempo a quando la tecnologia non esisteva e il ritmo del tempo era scandito dalla natura, dal meteo e dal susseguirsi delle stagioni. Ecco dove si trova, e qual è la sua storia.
Visitare il Parco Olmo
Il giardino delle cose perdute si chiama, in realtà, Parco Olmo, e nasce da un’idea di Giuseppe Cocconi, che ne è proprietario e ideatore. Si trova in Emilia, e qui sono state ricreate sia l’ambientazione che l’atmosfera dei tempi passati, tra rovine di antichi edifici, sentieri, vecchie ringhiere in ferro battuto e alberi ultracentenari. Gironzolando per il parco si trova anche un’antica ghiacciaia, dove sono conservati diversi liquori invecchiati.
Uno dei punti più belli da visitare dell’intero parco è la cosiddetta sorgente dell’amore, dove si respira un’atmosfera romantica e senza tempo. Altrettanto bello è il ponte dei silenzi, dove gli unici suoni che si sentono sono lo scorrere del ruscello sottostante e il muoversi delle fronde degli alberi. Questo posto ha lo scopo preciso di riportare chiunque lo visiti indietro nel tempo, a quando l’urbanizzazione era ancora un concetto quasi astratto e dove la vita agricola la faceva da padrona. Questo luogo magico si trova per la precisione a Guastalla, in Emilia Romagna, e si può visitare liberamente.