Tutti desideriamo un amore travolgente, vero? Ma, nonostante questo sogno comune, la realtà è spesso diversa
La maggior parte delle coppie si ferma a un punto critico della relazione, incapace di superarlo. E quel punto è la terza fase. Sì, perché l’amore non è statico, non è qualcosa che puoi mettere in pausa o dare per scontato. È un viaggio, un’avventura con le sue tappe, e purtroppo molte coppie non riescono a superare le sfide che si presentano lungo la strada.
La relazione cresce e si evolve
Quando una storia d’amore finisce, ci ritroviamo spesso a chiederci cosa sia andato storto. “È cambiato”, “Non avevamo più nulla in comune”, oppure “Non era la persona giusta per me”, sono solo alcune delle frasi che ci ripetiamo, cercando di dare un senso alla fine di ciò che credevamo fosse per sempre.
Ma la verità è che l’amore autentico, quello duraturo, attraversa diverse fasi, e ognuna di esse è fondamentale per costruire qualcosa di solido e duraturo. Purtroppo, molte relazioni si fermano alla terza fase, incapaci di evolversi e raggiungere quella profondità che distingue un amore passeggero da uno che resiste al tempo e alle difficoltà.
Il vero problema è che spesso vediamo la coppia come qualcosa di stabile e immutabile. Ma non è così. Proprio come noi cresciamo, cambiamo e ci evolviamo, anche la nostra relazione lo fa. È un processo dinamico, che richiede impegno, comprensione e la volontà di accettare l’altro per quello che è davvero, senza proiezioni o aspettative irrealistiche. Durante una relazione, è essenziale vedere il partner per ciò che è realmente, senza idealizzazioni che, alla lunga, possono solo portarci a un senso di delusione.