Questa strada è assolutamente imperdibile per gli amanti delle moto, si snoda in un percorso affascinante e panoramico, incastonata tra le pareti della montagna.
Tra le montagne si snoda una strada spettacolare, immersa in un panorama naturale di straordinaria bellezza. La sua vista provoca un senso di vertigine, tanto è affascinante e particolare. In questo articolo, esploreremo questo luogo magico e scopriremo cosa lo rende unico.
Strada imperdibile per gli amanti delle moto
Questa strada, conosciuta come Lacets de Montvernier, è un’autentica meraviglia della natura. La sua salita è talmente impressionante da lasciare senza parole. Questo percorso è noto per i suoi diciassette tornanti, disposti in modo da creare una vista mozzafiato a ogni curva. La lunghezza di circa 3 chilometri la rende un’esperienza da vivere con calma, lasciandosi incantare dal paesaggio circostante.
Famosa in tutto il mondo, la Lacets de Montvernier ha guadagnato notorietà anche nel mondo del ciclismo. Infatti, è stata presentata per la prima volta durante il Tour de France del 2015, un evento che ha contribuito a farla conoscere a un pubblico internazionale. La prima tappa in cui è stata inserita ha visto trionfare il ciclista francese Romain Bardet, un evento che ha reso questa strada ancora più celebre.
La larghezza della strada consente anche il passaggio di autobus, il che la rende accessibile ai turisti che vogliono visitare la stazione sciistica. Nonostante ciò, il traffico è ridotto, rendendola un luogo ideale per gli appassionati di ciclismo. Le curve sembrano quasi ipnotiche, tanto che è facile perdere il conto di quante se ne incontrano lungo il tragitto.
Un percorso tra natura e avventura
Partendo dal villaggio di Pontamafrey, il percorso si snoda attraverso i tornanti di Montvernier, conducendo a una vista spettacolare. Dalla cima, ci si può immettere in un ulteriore tratto di strada di nove chilometri che porta al passo del Col du Chaussy. Questo tragitto attraversa il caratteristico villaggio di Montvernier e prosegue attraverso una rigogliosa foresta, affacciandosi su scenari mozzafiato.
Avvicinandosi a Montpascal, il paesaggio cambia drasticamente: iniziano a comparire pascoli alpini e il dislivello supera i 1.000 metri, con una pendenza media dell’8%. Il Col du Chaussy si trova su un altopiano che d’inverno offre la possibilità di praticare sci di fondo, una meta ideale per gli amanti degli sport invernali.
Nel 2012, una strada forestale che scendeva verso Montaimont è stata asfaltata, permettendo ai ciclisti di percorrere un ampio anello. Questa novità è stata introdotta per soddisfare la crescente domanda di un percorso di ritorno per i ciclisti, che prima erano costretti a tornare indietro sullo stesso tragitto. I ciclisti più esperti possono anche tentare di collegare i Cols du Chaussy e Madeleine, grazie alla nuova possibilità di attraversare il percorso riparato che collega Montaimont. Questo offre un’esperienza di ciclismo avventurosa, immersa nella bellezza naturale delle montagne.