Dimagrire in vacanza è facilissimo ma pochi ci pensano: lo fai senza saperlo

Dimagrire in vacanza ti sembra assurdo? Invece è possibile, facendo diventare abitudine un’azione che tutti svolgiamo.

Fare esercizio fisico diventa decisamente più piacevole quando ci si trova in un ambiente naturale e suggestivo. Negli ultimi anni, una nuova forma di allenamento che unisce corpo e mente ha guadagnato popolarità: il sand-walking, ossia camminare sulla sabbia per dimagrire.

Dimagrire in vacanza, ecco come

Il sand-walking consiste in una rinvigorente passeggiata sulla spiaggia che aiuta a ristabilire l’equilibrio psicofisico e a drenare i liquidi in eccesso. È un’attività semplice da praticare, ideale per un rituale settimanale da svolgere comodamente in riva al mare, magari ascoltando la propria musica preferita.
Conosciuta anche come beach-walking, questa attività consiste nel camminare a passo sostenuto lungo la battigia. Camminare sulla sabbia non solo permette di mantenersi in forma, ma anche di liberare la mente dai pensieri superflui. È sorprendente come una semplice camminata sulla spiaggia possa trasformarsi in una sessione di allenamento completa, capace di migliorare sia il benessere fisico che mentale, il tutto mentre si gode di panorami mozzafiato e angoli di natura incontaminata.

Questo tipo di allenamento è particolarmente efficace per tonificare glutei e cosce. La sabbia, infatti, con la sua superficie irregolare, richiede un maggiore sforzo fisico rispetto a una passeggiata su un terreno solido. Questo comporta un maggior consumo di calorie e un potenziamento dell’energia utilizzata durante l’esercizio. Per iniziare a praticare il sand-walking bastano pochi semplici accorgimenti. È fondamentale mantenere una postura eretta per tutta la durata della camminata e procedere a passo veloce per almeno 15-20 minuti senza fermarsi. È consigliabile iniziare gradualmente, aumentando progressivamente la durata delle passeggiate per evitare sovraccarichi.

Una volta acquisita una certa familiarità con questa attività, è possibile alternare il cammino su sabbia asciutta e bagnata. Questo aiuta a rinfrescare e tonificare piedi e caviglie, particolarmente utile nelle giornate più calde. Praticare sand-walking con regolarità, circa 2 o 3 volte a settimana, permette di bruciare le calorie in eccesso più rapidamente. Camminando per un’ora al giorno per 5 o 6 chilometri si possono bruciare circa 600 kilocalorie, allenando contemporaneamente muscoli di cosce e polpacci.

Gli effetti e il necessario

Oltre ai benefici fisici, il sand-walking ha effetti positivi anche sulla mente. Camminare sulla sabbia stimola la circolazione sanguigna e favorisce la liberazione di endorfine, gli ormoni della felicità, che contribuiscono a una sensazione di benessere generale. È un ottimo modo per alleviare ansia e stress: basta indossare le cuffiette e ascoltare i propri brani preferiti per trasformare la passeggiata in un momento di pace interiore e ritrovare se stessi.

Per praticare il sand-walking in modo sicuro e confortevole, è consigliabile munirsi di alcuni accessori indispensabili: una crema solare con protezione SPF 50 da applicare mezz’ora prima dell’esposizione, un cappellino per proteggersi dal sole e una borraccia per mantenere l’acqua fresca. Facoltativamente, si possono assumere integratori di magnesio, ferro o vitamina C per avere l’energia necessaria a sostenere l’allenamento.