Chi non ha mai sognato di ricevere la lettera di ammissione a Hogwarts? Ebbene, per molti ragazzi, questo sogno non è più irraggiungibile.
Il reality shifting è una tecnica che, attraverso una serie di esercizi di visualizzazione e rilassamento, permette di spostare la propria coscienza in una dimensione immaginaria, spesso ispirata a film, serie TV o libri. Durante questo processo, il corpo fisico rimane a riposo, mentre la mente viaggia verso un mondo parallelo creato dalla nostra immaginazione.
Viaggiare tra mondi
Chi non ha mai sognato di vivere un’avventura straordinaria, di esplorare mondi fantastici e di diventare il protagonista della propria storia? Grazie al reality shifting, questa fantastica possibilità sembra essere a portata di mano.
Il reality shifting, o shifting, è una pratica che consiste nel spostare la propria coscienza da una realtà all’altra, attraverso tecniche di visualizzazione e rilassamento. In poche parole, è come premere un pulsante e ritrovarsi in un mondo parallelo, spesso ispirato a film, serie TV, libri o videogiochi. La “meta” più ambita è spesso Hogwarts, ma le possibilità sono infinite: si può diventare un supereroe, vivere in un mondo fantasy o addirittura incontrare la propria celebrità preferita.
Il reality shifting ha conquistato il cuore di milioni di giovani, soprattutto grazie ai social media. Ma perché questo fenomeno ha un successo così travolgente? In un mondo spesso frenetico e stressante, il reality shifting offre una via di fuga dalla realtà, un luogo sicuro dove rifugiarsi e sognare. Permette di esprimere la propria creatività e di costruire un mondo a propria immagine e somiglianza. Favorisce la creazione di una comunità online, dove i ragazzi possono condividere le proprie esperienze e sostenersi a vicenda.
Come funziona?
Il processo di shifting è personalizzato e può variare da persona a persona. In generale, si compone di diverse fasi. 1. Creazione dello script: si inizia creando uno script dettagliato della realtà desiderata, descrivendo ogni aspetto:l’aspetto fisico, le abilità, le relazioni, l’ambiente circostante. Più dettagliato è lo script, più vivido sarà il mondo creato.
2. Rilassamento: si passa poi a una fase di profondo rilassamento, attraverso tecniche di respirazione, meditazione o visualizzazione. L’obiettivo è raggiungere uno stato di calma e concentrazione, in cui la mente è più ricettiva. 3. Il salto: a questo punto, si inizia a visualizzare vividamente la propria realtà desiderata, come se fosse già una realtà. Si usano tutti i sensi: si immaginano i suoni, gli odori, le sensazioni tattili. 4. Il risveglio: Infine, si “sveglia” nella realtà desiderata.
Nonostante i suoi aspetti positivi, il reality shifting presenta anche dei rischi. È importante sottolineare che non è un sostituto della realtà: È fondamentale mantenere un equilibrio tra il mondo dei sogni e la vita reale. Può creare dipendenza e può confondere la realtà con la fantasia: In alcuni casi, può portare a difficoltà nel distinguere tra ciò che è reale e ciò che è immaginario.