Atlantide d’Abruzzo: scopri un luogo sorprendente in Centro Italia

Atlantide d’Abruzzo: nel Centro Italia esiste un luogo suggestivo e incredibile, che ricorda tantissimo Atlantide, ecco dove si trova.

L’Abruzzo è una regione che negli ultimi anni si sta facendo sempre più largo nel panorama turistico italiano, e sono tantissime le bellezze nascoste di cui si sa pochissimo. Proprio come l’Atlantide d’Abruzzo, un luogo suggestivo e sorprendente che fa venire la pelle d’oca. Ecco dove si trova e come visitarlo.

Atlantide d’Abruzzo

La città di Atlantide è legata ad una di quelle leggende antiche e senza tempo che ancora oggi affascina e ammalia migliaia di persone. Secondo Platone, questa città si trovava oltre le Colonne d’Ercole, che all’epoca erano considerate come il confine più estremo del mondo conosciuto, oltre cui si estendeva solo il grande mare e il nulla più vasto. Stando alla leggenda, la città di Atlantide avrebbe tentato di invadere Atene, potenza enorme in quel tempo, ma avrebbe fallito.

A seguito della mancata invasione, Poseidone avrebbe scatenato la sua ira sulla città e l’ha fatta sprofondare nelle profondità più remote degli abissi. Il tutto sarebbe accaduto, secondo la leggenda, in un solo giorno, e da allora di Atlantide non si è più saputo nulla, ma il suo nome è sopravvissuto nel corso dei secoli, arrivando fino a noi. Cosa penseresti se ti dicessi che questa città fantasma e leggendaria la si può trovare in Abruzzo?

Un luogo sorprendente

In Abruzzo, e più precisamente nella Valle del Tirino, al Lago di Capodacqua, si trova quella che è conosciuta come l’Atlantide d’Abruzzo. Il lago infatti nasconde tesori nascosti incredibili, che fanno pensare proprio alla leggendaria città sommersa: due mulini, un colorificio, vie sottomarine e tanto altro. Per guardare con i tuoi occhi questa realtà subacquea, si può partecipare ad uno dei tour di Calipso Capodacqua, un tour operator che si occupa proprio di promuovere l’Atlantide d’Abruzzo.

Durante il tour, che dura un’ora e costa circa 30 euro, si può navigare sui relitti e osservarli da uno speciale vetro a pelo dell’acqua, ammirando il meraviglioso fondale. Ogni imbarcazione può ospitare al massimo 4 persone più la guida, e visto che l’attenzione all’ambiente è altissima, le gite in barca si possono fare solamente dal 1 luglio al 15 settembre. Inoltre, le barche sono completamente elettriche, non fanno rumori né generano vibrazioni, e lo scafo è progettato per non creare quasi per nulla il moto ondoso, rispettando anche gli animali. Infine, prima di iniziare il tour, si riceve un benvenuto con dolci tipici della zona e una bevanda, che anticipano il briefing e la gita.