Potrai dormire in una ger, la tipica tenda, e vivere a stretto contatto con la cultura nomade del paese. Ti porto con me in questo posto
Immagina un luogo incontaminato, dove la natura regna sovrana e l’uomo è solo un ospite silenzioso. Un posto dove le steppe sconfinate si susseguono all’infinito, punteggiate da cime innevate e fiumi impetuosi. Un paese così vasto che la densità di popolazione è di appena due persone per chilometro quadrato.
Dimenticati le affollate città e i comodi resort, qui ti immergerai in un mondo autentico, dove le tradizioni millenarie si intrecciano con la vastità selvaggia. Potrai in una tipica tenda e immergerti nella cultura nomade del paese. Cavalcherai tra le praterie sconfinate, incontrerai i pastori nomadi e ti sentirai davvero parte di qualcosa di speciale. Hai capito di cosa sto parlando?
Sto parlando della Mongolia, la nazione meno abitata del mondo, e se sei alla ricerca di un’avventura fuori dal comune, questo è il posto che fa per te. Potrai visitare le rovine dell’antica capitale Karakorum, immersa nel deserto del Gobi, o esplorare i monasteri buddhisti nascosti tra le montagne. E se sei un amante dell’archeologia, non potrai perderti il Parco Nazionale di Khustain Nuruu, dove potrai ammirare i famosi cavalli selvatici di Przewalski.
Per pianificare al meglio il tuo viaggio in Mongolia, è utile sapere che il periodo migliore per visitare è da maggio a settembre, quando le temperature sono più miti. Ricorda di ottenere un visto d’ingresso valido e di stipulare un’assicurazione di viaggio che copra le spese mediche e l’evacuazione d’emergenza.
La Mongolia è anche un paradiso per gli amanti dell’avventura. Se sei un appassionato di trekking, equitazione, rafting o escursioni in jeep, qui troverai tutto ciò che desideri. Inizia il tuo viaggio con una visita a Ulaanbaatar, la capitale mongola. Questa città vibrante e caotica è il cuore pulsante del paese, dove tradizione e modernità si incontrano. Dopo aver esplorato Ulaanbaatar, dirigiti verso il Parco Nazionale di Terelj, famoso per le sue rocce granitiche a forma di fungo.
Un’altra tappa imperdibile è il Parco Nazionale di Khustain Nuruu, dove potrai ammirare i cavalli selvatici di Przewalski, una specie in via di estinzione che è stata reintrodotta con successo in queste terre. Questi cavalli sono un simbolo della resilienza e della bellezza selvaggia della Mongolia. Visitare il Monastero di Erdene Zuu, il più antico monastero buddista del paese, ti offrirà un’introduzione alla spiritualità e alla storia religiosa della Mongolia.
Non puoi lasciare la Mongolia senza aver esplorato il deserto del Gobi, un vasto e affascinante deserto che offre paesaggi incredibili e un senso di pace e isolamento unico. Un’escursione in jeep attraverso le dune di sabbia e le formazioni rocciose del Gobi è un’esperienza indimenticabile. Infine, se visiti la Mongolia in luglio, non perderti il Naadam Festival. Questo festival nazionale celebra le tre competizioni tradizionali mongole: lotta, tiro con l’arco e corse di cavalli.
Tra i musei più visitati d’Italia, al primo posto si piazza la Città Eterna con…
CioccoTuscia è l’evento più dolce di tutto il mese di ottobre, e prende vita proprio…
Le Terme di Saturnia, riconosciute tra le migliori destinazioni in Italia e in Europa, conquistano…
Scopri quali aeroporti europei richiedono più tempo per raggiungere il gate e come pianificare al…
Un cambiamento importante è in arrivo, una novità che potrebbe influenzare profondamente una delle destinazioni…
Queste sono le migliori sagre di ottobre in Italia nel 2024: anche il mese appena…