Una scoperta in Perù ha smosso la comunità degli alpinisti, dopo la rivelazione di un ghiacciaio in fase di scioglimento. Ecco cosa ha svelato.
Lo scioglimento dei ghiacciai è ormai inarrestabile e con esso si stanno riscoprendo numerose cose del passato. Da animali esistiti secoli fa, a virus e piante. Ma quello che è stato scoperto i Perù ha dell’incredibile. Scopriamo insieme di cosa si tratta e perché questa rivelazione ha lasciato tutti a bocca aperta.
La scoperta in Perù
A seguito dell’inesorabile scioglimento del ghiacciaio Huascaràn, la montagna più alta del Perù che misura ben 6.768 metri, è stato rinvenuto il corpo di un alpinista americano, scomparso mentre scalava una montagna nella Cordillera Blanca delle Ande. L’uomo risulta scomparso ben 22 anni fa.
Si tratta di William Stampfl, un ingegnere civile di origine austriaca che scomparve nel giugno del 2002, probabilmente a causa di una valanga che lo travolse insieme a due amici, Matthew Richardson e Steve Erskine. Il corpo di quest’ultimo fu ritrovato poco tempo dopo la tragedia, mentre Richardson è ancora disperso.
Il 5 luglio scorso, la polizia peruviana ha annunciato di aver individuato i resti di Stampfl a un’altitudine di 5.200 metri. Il corpo, mummificato e disidratato, era ben conservato grazie alle condizioni climatiche estreme. Stampfl indossava ancora la sua tuta da arrampicata, l’imbracatura e gli scarponi, tutti in ottimo stato, come dimostrano le immagini diffuse dalle autorità.
L’identificazione è avvenuta grazie al passaporto ritrovato tra i suoi effetti personali. La scoperta è stata possibile per via dello scioglimento del ghiacciaio, fenomeno che ha portato alla superficie ciò che era stato sepolto anni fa. Edson Ramirez, ranger del Parco Nazionale del Huascaran, ha spiegato alla Reuters che la massa glaciale della regione andina si sta ritirando da circa 10 anni: “Quel che è stato sepolto anni fa sta venendo in superficie”.
L’impatto del riscaldamento globale
Il Perù è un paese particolarmente colpito dal riscaldamento globale. Circa il 68% dei ghiacciai tropicali del mondo si trovino qui, rendendoli tra i più vulnerabili del pianeta. Un rapporto del governo peruviano pubblicato a novembre scorso, indica che il Paese ha perso il 56% dei suoi ghiacciai negli ultimi 60 anni.
Ogni anno centinaia di scalatori provenienti da tutto il mondo affrontano la sfida di scalare il Huascaràn, accompagnati dalle guide locali. La salita richiede circa una settimana ed è resa ancora più pericolosa dalle condizioni climatiche in rapido cambiamento.
La tragica storia di William Stampfl e dei suoi compagni è un promemoria dei pericoli legati all’alpinismo in alta montagna e dell’impatto devastante che il cambiamento climatico sta avendo sui ghiacciai del mondo. Il ritrovamento del suo corpo, dopo oltre due decenni, chiude un capitolo doloroso per le famiglie coinvolte, offrendo loro una qualche forma di chiusura.
