Paura in vacanza, molte persone non riescono nemmeno a rilassarsi: i pensieri negativi più comuni sono questi

La paura in vacanza è uno dei sentimenti più sentita da chi viaggia. Ma cos’è a spaventare tanto? Scopriamolo insieme.

Paura in vacanza
Paura in vacanza

Ogni anno, in Italia, si registrano oltre 133mila furti in appartamento, con il periodo estivo che risulta particolarmente critico. Secondo una recente ricerca, oltre sei vacanzieri su dieci, ovvero quasi 28 milioni di persone, temono che la propria casa possa essere svaligiata durante la loro assenza per le ferie. Vediamo quali sono le paure più diffuse durante le vacanze estive.

Paura in vacanza, cosa la provoca

La paura dei furti è il primo timore degli italiani soprattutto per i giovani, con il 74% degli intervistati tra i 25 e i 34 anni dichiara di essere preoccupato. A livello territoriale, questa ansia è più sentita nel Nord Est, dove il 69% dei residenti condivide questa preoccupazione. La paura dei furti è radicata sia nei grandi centri abitati, con una percentuale del 72%, sia nei piccoli comuni con meno di 10.000 abitanti, dove si attesta al 67%.

Nonostante queste paure, solo il 20% dei vacanzieri ha una polizza casa contro i furti. Molti preferiscono adottare altre misure di sicurezza. Il 45% dei vacanzieri, ad esempio, affida la sorveglianza della propria casa a vicini di casa o familiari, una pratica particolarmente diffusa nei piccoli comuni (54%) e tra gli over 65 (48%). Un ulteriore 17% chiede ai vicini di svuotare regolarmente la cassetta della posta per ridurre i segnali di assenza prolungata.

Un’altra misura adottata da circa 16,5 milioni di viaggiatori è l’installazione di sistemi di antintrusione. Alcuni scelgono grate antieffrazione (14%) mentre altri optano per sistemi di videosorveglianza (27%). Nelle grandi città, queste soluzioni sono ancora più comuni, con percentuali che salgono rispettivamente al 18% e al 36%. Una piccola percentuale (5%) si affida invece alla sorveglianza privata.

Timore di furti
Timore di furti

Per affrontare queste preoccupazioni, l’associazione consiglia diverse misure preventive. Per ridurre i rischi di furto, è utile installare sistemi di allarme o antintrusione e minimizzare i segnali di assenza, come ritirare la posta e tosare il prato. Per prevenire perdite idriche o fughe di gas, si suggerisce di chiudere i rubinetti centrali e di lasciare una copia delle chiavi a vicini fidati per eventuali emergenze. Inoltre, per simulare la presenza in casa, esistono dispositivi che permettono di programmare l’accensione delle luci, rendendo l’abitazione più sicura senza aumentare eccessivamente le bollette.

Non solo furti in appartamento

Oltre ai furti, ci sono altri timori che preoccupano non poco chi parte per le vacanze. Il 33% teme che il maltempo possa danneggiare l’appartamento durante l’assenza. Questo timore è più diffuso tra i residenti del Nord Est, dove raggiunge il 47%. Perdite idriche e fughe di gas preoccupano rispettivamente il 23% e il 17% dei vacanzieri, mentre la paura di lasciare luci o elettrodomestici accesi riguarda circa 6 milioni di italiani.

Un’ulteriore misura di sicurezza in questo caso, è l’acquisto di una polizza casa completa che protegge da furti, danni da maltempo e calamità naturali. È consigliabile confrontare i prodotti offerti da diverse compagnie e scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.

Ultima cosa ma spesso sottovalutata, è prudente evitare di annunciare sui social network i propri piani per l’estate e di documentare la vacanza in tempo reale, per non fornire informazioni dettagliate che potrebbero essere utilizzate da malintenzionati. Meglio condividere le foto e le esperienze una volta tornati a casa, per garantire una maggiore sicurezza.

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