In Italia esiste un vero e proprio museo dei ricordi, dove passeggiare tra l’albero azzurro e le location della Melevisione e tornare bambini.
Ci sono alcune immagini, alcuni oggetti e alcune canzoni che ci riportano immediatamente all’infanzia, a quando eravamo bambini e spensierati guardavamo la televisione. Ecco, in Italia esiste un posto che racchiude tutti i simboli dell’infanzia anni ‘90, come l’albero azzurro e la Melevisione. Ecco dove si trova.
Museo dei ricordi
I 30enni di oggi, quelli nati tra la fine degli anni ‘80 e gli anni ‘90, sono quelli che da bambini cantavano la canzone dell’orso nella casa blu, quelli che si divertivano a guardare l’albero azzurro e quelli che non scorderanno mai la puntata della Melevisione dell’11 settembre 2001, interrotta bruscamente dalla notizia del crollo delle Torri Gemelle. Quei ritornelli, i personaggi e le location colorate e fantasiose sono una parte rilevante dell’infanzia dei Millennials di oggi, ed esiste un posto in Italia, dove tutti possono tornare bambini.
Infatti, in quel di Torino c’è un Museo dedicato proprio ai vecchi miti della televisione italiana per bambini, che nelle sue sale espone le vecchie glorie dei programmi di intrattenimento che tutti noi abbiamo amato. Il museo si chiama Museo Rai della Radio e della Televisione e si trova in Via Giuseppe Verdi, 16. La cosa sensazionale è che per tornare bambini per il tempo della visita, non si deve nemmeno pagare, perchè l’ingresso è totalmente gratuito. Ecco cosa si può trovare all’interno del museo.
Un salto nel passato
Tonio Cartonio e le sue esclamazioni fantapignose, Dodò che usciva dall’albero azzurro e tante altre ambientazioni che nell’immaginario collettivo sono rimaste cristallizzate negli anni ‘90: questo e molto di più si può trovare nel Museo Rai della Radio e della Televisione di Torino! Qui infatti si può letteralmente fare una passeggiata nel passato, e toccare con mano vecchi studi di registrazione (o meglio, le loro ricostruzioni) con tanto di oggetti di scena. Inoltre sparsi qua e là ci sono vecchi televisori, radio che ormai si possono definire antiche e le cineprese di una volta, grosse e ingombranti ma tremendamente iconiche.
L’allestimento attuale è stato inaugurato nel 2020 e ha portato il Museo ad essere uno dei più visitati della città. Il percorso di visita è suddiviso in 3 sezioni, che vanno dal passato più antico a quello più recente, esponendo telegrafi, apparati degli anni ‘30 e le prime TV meccaniche fino ad arrivare alla TV digitale. Infine, nel museo si possono ammirare i costumi di scena dei grandi personaggi della storia Rai, come Raffaella Carrà, Loretta Goggi, Mike Bongiorno, Mina, Adriano Celentano, ecc. Il museo è interattivo, quindi non c’è solo da guardare, ma anche da toccare, sentire e provare. Insomma, è una vera e propria esperienza a tutto tondo!