La Sardegna ospita diverse spiagge a numero chiuso. Vediamo insieme quali sono e come fare per avere accesso.
In Sardegna, numerose spiagge libere sono state regolamentate con accesso limitato per evitare il sovraffollamento e proteggere gli ecosistemi naturali. Questo sistema richiede la prenotazione dell’accesso e, spesso, il pagamento di un piccolo contributo.
Le spiagge a numero chiuso della Sardegna
Le spiagge a numero chiuso stanno diventando sempre più comuni sull’isola per prevenire i danni causati dal turismo di massa. L’obiettivo principale è preservare la bellezza naturale di queste località e garantire un’esperienza migliore ai visitatori. Prenotare il proprio posto con almeno 24 ore di anticipo è essenziale, e in alcuni casi è previsto un biglietto di ingresso.
La Pelosa di Stintino è stata la prima spiaggia della Sardegna a introdurre il sistema di accesso limitato. Situata a nord dell’isola, offre sabbia finissima e un paesaggio incantevole. La spiaggia può ospitare fino a 1500 persone al giorno, che devono prenotare online e pagare un biglietto di 3,5 euro.
Sa Rena Bianca a Santa Teresa di Gallura è un’altra spiaggia molto apprezzata. Con la sua sabbia soffice e il fondale basso, è ideale per le famiglie. La spiaggia può accogliere fino a 1015 persone, e il biglietto di ingresso costa 3,5 euro, tranne per i residenti, i bambini sotto i 12 anni e le persone con disabilità, che entrano gratuitamente previa prenotazione.
Le Piscine a Cannigione, situata vicino a Palau, offre due piccoli arenili con sabbia bianca e acque cristalline. La prenotazione è possibile fino a 72 ore prima, e il costo è di 6 euro per l’intera giornata e 3 euro per la mezza giornata.
Cala Brandinchi e Lu Impostu a San Teodoro sono due baie molto popolari. Cala Brandinchi può ospitare fino a 1447 persone, mentre Lu Impostu ne può accogliere 3352. L’accesso richiede una prenotazione online e il pagamento di 2 euro al giorno.
Cala Coticcio, conosciuta anche come ‘Tahiti’, è una splendida piscina naturale con un limite di accesso di 60 persone al giorno. La prenotazione si effettua sul sito del Parco Nazionale dell’Arcipelago de La Maddalena e costa 3 euro a persona.
Le altre spiagge iconiche
Punta Molentis e Porto sa Ruxi, vicine a Villasimius, non richiedono prenotazione ma l’accesso è limitato a 600 persone in ordine di arrivo. La prenotazione del parcheggio per Punta Molentis si fa online e costa 1 euro a persona più 10 euro per il parcheggio.
Tuerredda, una delle spiagge più belle del sud della Sardegna, può ospitare fino a 1100 visitatori. Situata tra Capo Malfatano e Capo Spartivento, l’accesso agli stabilimenti balneari richiede prenotazione, mentre il parcheggio ha una tariffa di 7 euro al giorno.
Cala Goloritzè, designata come Monumento Naturale dal 1993, è raggiungibile solo via terra con un trekking di media difficoltà. Le prenotazioni sono accettate fino a tre giorni prima, e il biglietto d’ingresso è di 7 euro.
La prenotazione per accedere a queste spiagge è generalmente semplice e può essere effettuata online. Pianificare con anticipo la propria visita è fondamentale per garantire l’accesso alle spiagge desiderate. Questo sistema non solo aiuta a preservare la bellezza naturale delle coste sarde, ma assicura anche una migliore gestione dei flussi turistici.