Il Brasile è pericoloso? Questa è la domanda che si pone chiunque voglia viaggiare qui, ma è frenato dalle dicerie. Ecco la verità.
Che il Brasile non sia il Paese più sicuro del mondo è la verità, ma da lì a considerarlo un paese troppo pericoloso per essere visitato in tranquillità, ce ne passa. Infatti, molte delle voci che girano sul Brasile sono gonfiate, seppur abbiano una base di verità. Ecco qualche consiglio per visitare il Brasile in totale sicurezza.
L’America Latina è tristemente nota per l’alto tasso di criminalità, che tocca il Messico, il Brasile, l’Argentina e tutti gli altri Paesi che la compongono. Queste zone sono conosciute per le bande criminali, i traffici di droga e la mafia, ma allo stesso tempo sono ricchi di bellezze naturali e culturali. La cucina latinoamericana è squisita, e le persone sono accoglienti, seppure un pò rudi e burbere. Quando si decide di fare un viaggio da queste parti, alla sicurezza bisogna fare caso, certo, ma non esasperare una situazione che è già difficile di suo.
Infatti, farsi frenare dalla paura della criminalità dà, come risultato finale, solamente la decisione di rimanere a casa o di dirigersi altrove. La realtà è che, come spesso accade, la verità sta nel mezzo, e che per viaggiare in America Latina servono occhi più aperti, ma anche una mente più aperta. Parlando del Brasile per esempio, ecco alcuni consigli per visitarlo in totale sicurezza e portarsi a casa dei ricordi magnifici, che vanno da Rio de Janeiro a Copacabana.
Quello che vale per tutte le nazioni del mondo in tema di sicurezza, vale anche per il Brasile. Quindi, a meno che non si stia andando in un territorio di guerra, dove il pericolo è realmente tangibile, basta avere le giuste accortezze e prendere le giuste precauzioni per riuscire a fare un viaggio in Brasile ricco e pieno di emozioni positive. Il consiglio generale è quello di rimanere nelle zone turistiche e di non spostarsi da soli, perchè i turisti si riconoscono lontano un miglio. Tutte le aree turistiche sono sempre presidiate dalla polizia, e si può stare più che tranquilli.
A generare preoccupazione sono diversi fattori, tra cui l’alto tasso di senzatetto che si trovano in giro per le città brasiliane, e che ci siano è un dato innegabile. Al massimo però si avvicinano per chiedere qualche spiccio o qualcosa da mangiare. Per spostarsi in maniera sicura è consigliabile usare Uber, che si gestisce tramite app ed è più sicura dei taxi. Così come per i senzatetto, anche i borseggiatori sono tanti, ma basta tenere sempre d’occhio le proprie cose e non girare con oggetti di valore (orologi, collane, soldi in vista) per non correre alcun pericolo!
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