Un sondaggio di eDreams rivela quali sono i principali problemi dei viaggi in aereo dati dai comportamenti dei passeggeri stessi.
Durante i viaggi in aereo, molteplici comportamenti dei passeggeri possono risultare fastidiosi per chiunque si trovi a bordo. Un sondaggio condotto dall’agenzia di viaggi online eDreams ha raccolto le opinioni di 9000 persone di diverse nazionalità per scoprire quali abitudini siano meno tollerate in volo. I risultati rivelano differenze significative tra Paesi, generi e fasce d’età.
I più comuni problemi dei viaggi in aereo
Con l’estate, l’aereo diventa il mezzo prediletto per raggiungere le destinazioni delle vacanze. I voli però, possono essere un’esperienza sgradevole a causa di alcuni comportamenti. I passeggeri ad esempio, possono trovarsi infastiditi da chi si allarga troppo nello spazio, non spegne i dispositivi elettronici o si alza frequentemente dal proprio posto. Le abitudini fastidiose in volo sono state oggetto del sondaggio di eDreams, che ha coinvolto viaggiatori di Italia, Germania, Spagna, Francia, Portogallo, Regno Unito e Stati Uniti. I dati raccolti mostrano non solo le differenze tra le nazioni, ma anche tra uomini e donne, giovani e adulti. Molti passeggeri si dichiarano infastiditi dalla presenza di bambini e preferirebbero voli solo per adulti.
Gli italiani risultano particolarmente infastiditi dai passeggeri che reclinano il sedile, comportamento irritante per il 51% degli intervistati. Anche chi si alza frequentemente disturba il 45% degli italiani, costringendo spesso il vicino di posto a spostarsi. Inoltre, il 29% trova fastidioso chi si alza non appena l’aereo tocca terra.
Le opinioni sui comportamenti irritanti variano tra le generazioni. I passeggeri tra i 55 e i 64 anni sono i più infastiditi dall’uso dei dispositivi elettronici durante le fasi critiche del volo, con il 30% che contatta l’equipaggio per segnalare il problema. Questa percentuale sale al 31% tra gli over 65. Al contrario, i giovani tra i 18 e i 24 anni sono meno preoccupati: solo il 23% richiederebbe l’intervento dell’equipaggio.
Le differenze tra i vari paesi
Le risposte al sondaggio variano anche in base alla nazionalità. Gli spagnoli sono i più suscettibili ai comportamenti altrui: il 62% non sopporta chi reclina il sedile, e il 54% è infastidito da chi si alza frequentemente. Gli inglesi, invece, mostrano maggiore tolleranza, eccetto per chi si alza non appena l’aereo atterra, comportamento che irrita il 35% di loro. Negli Stati Uniti, i passeggeri che chiedono di scambiare posto per sedersi vicino a conoscenti sono particolarmente malvisti, con il 22% degli intervistati che esprime irritazione. In Germania, invece, i passeggeri che parlano incessantemente sono un problema, infastidendo il 40% dei rispondenti.
Ultimi ma non meno importanti, gli italiani sono tra i più infastiditi dagli applausi all’atterraggio (28%) e dall’occupazione delle cappelliere con oggetti personali come zaini e giacche (20%). Il comportamento degli altri passeggeri può rendere un volo molto meno piacevole, e queste statistiche evidenziano quanto possano variare le percezioni e le tolleranze in base a numerosi fattori culturali e demografici.