Il Cammino degli 88 Templi, noto come Shikoku Henro, è uno dei pellegrinaggi più antichi e rispettati del Giappone. Vieni con me
Questo percorso sacro, che si snoda attraverso l’isola di Shikoku, comprende 88 templi buddhisti legati al monaco Kobo Daishi (Kukai), il fondatore della scuola Shingon del Buddhismo. Attraverso montagne, vallate, coste e città, il pellegrinaggio non è solo un viaggio religioso ma anche un’immersione profonda nella cultura, nella storia e nella natura giapponese.
La storia di questo pellegrinaggio
Il pellegrinaggio degli 88 Templi ha . Kukai, nato nel 774 d.C., è una figura venerata nella tradizione buddhista giapponese. Dopo aver studiato in Cina, tornò in Giappone e dedicò la sua vita alla diffusione degli insegnamenti esoterici del Buddhismo Shingon. Si dice che molti dei templi lungo il percorso siano stati fondati da lui o che abbiano legami stretti con le sue pratiche e i suoi miracoli.
Nel corso dei secoli, il pellegrinaggio è diventato un rito di passaggio spirituale per molti giapponesi, offrendo un’opportunità di riflessione, penitenza e purificazione. Oggi, il Cammino degli 88 Templi attira non solo i devoti religiosi ma anche viaggiatori e appassionati di trekking da tutto il mondo, desiderosi di sperimentare questa straordinaria avventura.
I pellegrini indossano spesso abiti bianchi, simbolo di purezza e rinascita, e portano un bastone di legno, che rappresenta la presenza di Kukai lungo il percorso. Questo bastone è considerato un compagno di viaggio e viene trattato con grande rispetto.
L’itinerario e i templi principali
Il pellegrinaggio copre una distanza di circa 1.200 chilometri e può essere completato a piedi, in bicicletta o utilizzando i mezzi pubblici. Tradizionalmente, il cammino inizia e finisce al Tempio Ryozenji, situato nella prefettura di Tokushima.
- Tempio Ryozenji (Tempio 1): Il punto di partenza del pellegrinaggio, dove i pellegrini si preparano per il loro viaggio spirituale.
- Tempio Konsenji (Tempio 3): Conosciuto per la sua sorgente sacra, che si dice abbia proprietà curative.
- Tempio Shosanji (Tempio 12): Uno dei templi più remoti e difficili da raggiungere, situato in cima a una montagna.
- Tempio Ishiteji (Tempio 51): Celebre per la sua statua di Kukai e le sue numerose leggende.
- Tempio Okuboji (Tempio 88): L’ultimo tempio del percorso, dove i pellegrini completano il loro viaggio e ricevono la benedizione finale.
Un aspetto unico del Cammino degli 88 Templi è l'”osettai”, un’antica tradizione di ospitalità. Gli abitanti locali offrono ai pellegrini cibo, alloggio o piccoli doni, senza aspettarsi nulla in cambio. Questo gesto di generosità spontanea crea un legame speciale tra i pellegrini e la comunità, arricchendo ulteriormente l’esperienza del cammino.
