Scoperto un misterioso segnale radio alieno, il quale mette in discussione tutto quello che sappiamo e che credevamo di comprendere riguardo all’universo e alle sue insondabili meraviglie.
Nell’immenso spazio, un segnale radio misterioso ha fatto capolino, proveniente da una distante stella di neutroni nota come ASKAP J193505.1+214841.0 (abbreviata in ASKAP J1935+2148), situata a circa 15.820 anni luce di distanza dalla Terra, nel cuore della Via Lattea. Gli astronomi, tuttavia, si trovano di fronte a un enigma, poiché questo segnale si distingue dagli altri già conosciuti.
Misterioso segnale radio alieno
ASKAP J1935+2148 mostra un comportamento peculiare: passa attraverso fasi di forte pulsazione, fasi di pulsazione debole e periodi di totale assenza di pulsazioni. La vera ragione di questo ciclo rimane un mistero avvolto nel buio dello spazio. Questo strano oggetto costituisce una sfida affascinante per gli scienziati, desiderosi di comprendere l’evoluzione delle stelle di neutroni, i residui della morte di stelle di massa compresa tra circa 8 e 30 volte quella del nostro Sole.
Quando una stella esaurisce il suo combustibile nucleare, esplode in una supernova, espellendo il suo materiale nello spazio. Il nucleo restante collassa sotto la gravità, formando una stella di neutroni incredibilmente densa, con una massa fino a 2,3 volte quella del Sole, compressa in un raggio di soli 20 chilometri. Queste stelle di neutroni possono manifestarsi in diverse forme, dalle più tranquille alle più energetiche, come le pulsar e le magnetar, caratterizzate da campi magnetici estremamente potenti.
ASKAP J1935+2148: un anomalo enigma
Ciò che rende ASKAP J1935+2148 così strano è il suo comportamento fuori dal comune rispetto alle altre stelle di neutroni. È stato scoperto casualmente e studiato successivamente utilizzando strumenti avanzati come il telescopio australiano ASKAP e il radiotelescopio MeerKAT in Sudafrica.
Gli scienziati hanno osservato che ASKAP J1935+2148 ha un periodo regolare di pulsazioni di 53,8 minuti, con pulsazioni estremamente luminose e polarizzazione altamente lineare. Ma a intervalli irregolari, il segnale si spegne completamente per poi riaccendersi, anche se con una luminosità molto inferiore e con una polarizzazione circolare.
Gli studiosi ipotizzano che ASKAP J1935+2148 potrebbe fungere da ponte tra diversi stati delle stelle di neutroni. Le variazioni nelle sue pulsazioni potrebbero essere legate a cambiamenti nei processi magnetosferici, suggerendo che potrebbe appartenere a una nuova classe di magnetar in transizione verso lo stato di pulsar.
Una stella di neutroni pulsar è una delle incarnazioni possibili di queste strane entità celesti. Nelle prime fasi della loro formazione, queste stelle ruotano estremamente velocemente e emettono raggi elettromagnetici in coni stretti, causando impulsi osservabili da distanze enormi nello spazio. Il segnale radio che emettono è il risultato della combinazione tra il loro campo magnetico potente e la loro rotazione veloce.