Sai qual è la spiaggia più economica in Italia per questa estate? Te lo svelo subito: è una grande sorpresa che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Con l’estate alle porte, il caldo crescente porta con sé il desiderio di trascorrere giornate al mare. Molte famiglie italiane sono già impegnate nella ricerca delle destinazioni balneari più belle e convenienti per godere al massimo della stagione estiva. Tuttavia, scegliere la località perfetta non è un compito semplice, considerando l’ampia varietà di spiagge disponibili e i numerosi prezzi differenti.
La spiaggia più economica in Italia
Per fortuna, Altroconsumo, un’organizzazione a tutela dei consumatori, pubblica annualmente una lista delle spiagge più convenienti. Quest’anno, c’è stata una sorpresa inaspettata: una destinazione poco conosciuta ha conquistato il primo posto in questa prestigiosa classifica, offrendo agli italiani un’opportunità di vacanza economica senza rinunciare alla qualità.
Altroconsumo, dedicata all’informazione e alla protezione dei consumatori, ha recentemente pubblicato un’indagine sui costi delle spiagge italiane. Gli esperti hanno esaminato ben 211 stabilimenti balneari in 10 diverse città.
La classifica delle spiagge più economiche
I risultati mostrano un costante aumento dei prezzi. In particolare, si è osservato un incremento del 5% rispetto al 2023 e del 10% rispetto al 2022. Questo trend indica una crescita media annuale dei prezzi del 4-5%.
Ma quali sono i costi medi per una giornata in spiaggia in Italia? Altroconsumo ha contattato telefonicamente 211 stabilimenti situati in località come Lignano, Rimini, Senigallia, Viareggio, Palinuro, Alassio, Gallipoli, Alghero, Taormina, Giardini Naxos e Anzio. L’indagine ha rilevato i prezzi per le prime quattro file di ombrelloni durante la settimana dal 4 al 10 agosto. In media, la prima fila costa 226 euro, la seconda 210 euro, la terza 199 euro e la quarta 186 euro, con un progressivo calo per le file successive.
Un’analisi comparativa dei prezzi tra il 2024 e gli anni precedenti ha rivelato che località come Giardini Naxos, Taormina e Lignano non hanno subito alcun aumento rispetto all’anno scorso, mantenendo stabili i loro listini.
In termini di aumento dei prezzi, Gallipoli e Alghero hanno visto un incremento del 2%, seguite da Palinuro, Anzio e Alassio con un 3%, Rimini con un 4% e Viareggio con un 5%. Senigallia ha registrato l’aumento più significativo, pari all’8%. Al contrario, lo stabilimento più costoso si trova ad Alassio, dove la prima fila arriva a costare ben 392 euro.
Mentre i prezzi delle spiagge italiane continuano a salire, ci sono ancora opportunità per trovare località balneari convenienti e godersi l’estate senza spendere una fortuna. Altroconsumo rimane una risorsa preziosa per i consumatori che cercano il miglior rapporto qualità-prezzo per le loro vacanze estive