Il paesino italiano, ideale per chi ama fare passeggiate in bicicletta, offre un paesaggio davvero unico e incantevole, con i pittoreschi sentieri che invitano a esplorare la bellezza della natura circostante.
Con l’arrivo della primavera, non solo la natura si risveglia, ma anche il nostro spirito. La voglia di uscire all’aria aperta, di viaggiare e di praticare sport aumenta sensibilmente. Questo è il momento ideale per esplorare luoghi vicini che magari abbiamo visto solo in fotografia. Oggi vi portiamo alla scoperta di uno di questi tesori nascosti.
Il paesino per chi ama fare passeggiate in bicicletta
Esiste un luogo perfetto per le prime uscite primaverili, un borgo dove poter fare un piacevole giro in bici: Fortunago. Situato nella splendida cornice dell’Oltrepò Pavese, Fortunago è vicino a Piacenza e appartiene al prestigioso club de I Borghi più belli d’Italia. La sua straordinaria bellezza attira non solo gli appassionati di ciclismo, ma anche i motociclisti, grazie ai numerosi sentieri e strade panoramiche che offrono viste mozzafiato sulla natura circostante. Nonostante il fascino, Fortunago rimane un luogo tranquillo, lontano dal traffico e dal turismo di massa.
Questo borgo medievale deve il suo nome a una fonte d’acqua perenne, un omaggio alla Dea Fortuna. Si dice che in passato ci fosse un tempio dedicato a questa divinità pagana. Fortunago offre una varietà di percorsi ciclabili ideali per esplorare il territorio. Un esempio è l’azienda faunistica Montebelletto, che con i suoi 400 ettari di bosco protetto offre itinerari ben segnalati e ricchi di aree di sosta. È un modo perfetto per esplorare il paesaggio collinare adornato di vigneti e uliveti.
Esplorando le meraviglie di Fortunago
Dopo una giornata di escursioni e attività fisica, nulla è più rilassante che perdersi tra le vie di Fortunago, dove si possono ancora ammirare i segni del passato medievale. Una delle attrazioni principali è una bellissima torre, l’unica testimonianza rimasta dell’antica rocca.
La chiesa parrocchiale, costruita nella seconda metà del 1500, è un altro punto di interesse, insieme all’oratorio del XVII secolo. Un’altra tappa imperdibile è la Chiesa di San Giorgio, che ospita un magnifico trittico raffigurante l’Annunciazione, risalente probabilmente al XVI secolo.
Sotto la chiesa, è possibile visitare i resti del castello e l’attuale municipio. Ma Fortunago non è solo storia e architettura; il modo migliore per visitarlo è partecipare a uno dei numerosi eventi che animano le sue strade. La Sagra della Schita, a fine luglio, celebra la tipica focaccia locale, mentre la Festa della Paciada il 14 agosto e la Sagra delle Porchette offrono l’occasione di gustare la deliziosa gastronomia locale.
