Oggi ti voglio condurre in un viaggio alla scoperta del sentiero più corto d’Italia: un piccolo gioiello immerso nella Tuscia Viterbese.
Il Cammino dei 3 Villaggi, un nome che evoca già atmosfere di quiete e di pace, si snoda in tre tappe, di cui l’ultima, la più breve e accessibile a tutti, ti condurrà in un’esperienza indimenticabile. Un percorso di circa 2,9 km, con un dislivello di soli 103 metri, che potrai completare in poco più di 45 minuti.
La Tuscia, un’area storica che si estende tra Lazio, Toscana e Umbria, è una terra ricca di fascino, dove la storia millenaria si fonde con una natura incontaminata e tradizioni autentiche. Tra i tanti itinerari che si possono percorrere in questa splendida regione, il Cammino dei 3 Villaggi è senza dubbio uno dei più suggestivi. Questo percorso permette di esplorare tre borghi caratteristici: Calcata, Vitorchiano e Civita di Bagnoregio, ognuno con la propria unicità e bellezza.
Il cammino inizia a Calcata, un villaggio medievale arroccato su una rupe di tufo, che sembra sospeso tra cielo e terra. Conosciuto come il “borgo degli artisti”, Calcata è famoso per le sue stradine strette, le case di pietra e l’atmosfera bohemienne. Passeggiando per il borgo, è facile imbattersi in botteghe di artisti, gallerie d’arte e piccoli caffè che invitano a una sosta.
Non perdere la visita alla Chiesa del Santissimo Nome di Gesù e alla suggestiva Torre Medievale. Calcata è anche circondata dal Parco Regionale Valle del Treja, un’area naturale protetta ideale per escursioni e passeggiate nella natura, dove è possibile ammirare cascate e panorami mozzafiato.
Proseguendo il cammino, si giunge a Vitorchiano. Questo borgo, anch’esso costruito su una rupe di basalto, è noto per le sue mura medievali perfettamente conservate e per la spettacolare vista sulla valle sottostante. Le stradine acciottolate, le case torri e le piazze pittoresche rendono Vitorchiano un luogo incantato, dove il tempo sembra essersi fermato. Una delle attrazioni principali è il Moai, una misteriosa statua di basalto scolpita da artisti dell’Isola di Pasqua negli anni ’90, unica nel suo genere al di fuori dell’isola polinesiana. Inoltre, la Chiesa della Madonna di San Nicola e il Palazzo Comunale meritano una visita per scoprire la storia e le leggende di questo affascinante borgo.
L’ultima tappa del Cammino dei 3 Villaggi è Civita di Bagnoregio, conosciuta come “la città che muore” a causa dell’erosione che minaccia continuamente il suo territorio. Questo borgo, raggiungibile solo attraverso un ponte pedonale, è un vero spettacolo per gli occhi. Le case di pietra, le strette viuzze e i panorami spettacolari sulla valle dei Calanchi rendono Civita un luogo unico e affascinante.
Tra i musei più visitati d’Italia, al primo posto si piazza la Città Eterna con…
CioccoTuscia è l’evento più dolce di tutto il mese di ottobre, e prende vita proprio…
Le Terme di Saturnia, riconosciute tra le migliori destinazioni in Italia e in Europa, conquistano…
Scopri quali aeroporti europei richiedono più tempo per raggiungere il gate e come pianificare al…
Un cambiamento importante è in arrivo, una novità che potrebbe influenzare profondamente una delle destinazioni…
Queste sono le migliori sagre di ottobre in Italia nel 2024: anche il mese appena…