Ti sei mai domandato come si viaggiava in passato? Le differenze rispetto ai giorni nostri sono in certi casi abissali.
Viaggiare è un’attività che oggi diamo per scontata, ma che ha subito trasformazioni radicali nel corso dei decenni. Mentre oggi possiamo prenotare un volo intercontinentale con pochi clic e arrivare dall’altra parte del mondo in meno di 24 ore, nei decenni passati viaggiare era un’esperienza completamente diversa.
Come si viaggiava in passato, un lusso per pochi
Negli anni ’50, viaggiare era un lusso riservato a pochi. Le persone comuni raramente si avventuravano oltre i confini della loro nazione, e i viaggi internazionali erano prevalentemente appannaggio dei ricchi e degli uomini d’affari. Viaggiare in aereo, in particolare, era estremamente costoso.
Il trasporto via nave era l’alternativa più popolare per i viaggi intercontinentali. Le navi da crociera dell’epoca erano veri e propri hotel galleggianti che offrivano un’esperienza di viaggio elegante e confortevole. Tuttavia, i viaggi via mare richiedevano molto più tempo rispetto agli aerei: attraversare l’Atlantico poteva richiedere più di una settimana.
Anche il treno era un mezzo di trasporto molto utilizzato negli anni ’50. In Europa e negli Stati Uniti, i viaggi in treno erano comuni per spostarsi tra città e regioni.
I treni di lusso, come l’Orient Express, offrivano un’esperienza di viaggio elegante e romantica, con carrozze ristorante, compartimenti privati e un servizio eccellente. Anche se i treni erano più accessibili rispetto agli aerei, i viaggi in treno richiedevano comunque più tempo e pianificazione rispetto ai moderni viaggi in auto o in aereo.
Il cambiamento con il turismo di massa
Negli anni ’60 e ’70, il mondo dei viaggi iniziò a cambiare drasticamente con l’avvento del turismo di massa. L’introduzione di voli charter a basso costo e l’espansione delle reti autostradali permisero a un numero crescente di persone di viaggiare. Le destinazioni turistiche come le isole del Mediterraneo, le città europee e i parchi nazionali statunitensi divennero accessibili a una fascia più ampia della popolazione.
Oggi, i viaggi sono diventati una parte integrante della vita di molte persone. La globalizzazione e i progressi tecnologici hanno reso i viaggi più veloci, economici e accessibili. Le compagnie aeree low-cost offrono voli a prezzi stracciati, permettendo a chiunque di volare per un weekend in una città europea o per una vacanza in una località esotica. Inoltre l’introduzione dei voli a lunga percorrenza senza scali ha ridotto significativamente i tempi di viaggio. Oggi è possibile volare direttamente da New York a Sydney in meno di 20 ore, un’impresa impensabile negli anni ’50.