Attento a cosa dici in crociera, c’è una frase che non andrebbe mai detta: il motivo che pochi conoscono

Sai che devi stare attento a cosa dici in crociera? Lo ha provato sulla sua pelle un noto creator: non dire mai questo.

Attento a cosa dici in crociera
Attento a cosa dici in crociera

Fare una crociera è un’esperienza che molti considerano perfetta per rilassarsi e godersi una meritata vacanza. Immaginate di essere serviti con ogni comfort, mentre attraversate oceani spettacolari e ammirate panorami mozzafiato. Le moderne navi da crociera offrono un intrattenimento vario e coinvolgente, grazie a ottimo cibo, buona musica e numerosi servizi messi a disposizione dalle compagnie per soddisfare ogni esigenza dei loro ospiti. Un periodo di meritato relax.

Stai attento a cosa dici in crociera

La crociera però non è solo sinonimo di relax e divertimento. Esistono alcune regole, non sempre scritte, che devono essere rispettate per garantire un’esperienza piacevole e senza intoppi. Un giovane content creator, Marc Sebastian, ha raccontato una sua esperienza che ha suscitato grande attenzione sui social media. Secondo lui, c’è una parola che non dovrebbe mai essere pronunciata su una nave da crociera, per ragioni scaramantiche.

Questa parola, se detta, può creare imbarazzo e disagio, anche se non comporta conseguenze disciplinari. Marc Sebastian ha voluto condividere la sua esperienza per mettere in guardia gli altri viaggiatori. Durante un viaggio a bordo della “Royal Caribbean”, che ha percorso una rotta dal Sud America all’Antartide, ha vissuto un episodio curioso che lo ha spinto a parlare del tema sui suoi canali social.

Evitare figuracce
Evitare figuracce

Sebastian ha documentato il viaggio su TikTok, pubblicando vari video in cui ha discusso della parola tabù: “Titanic”. Questo nome evoca la tragedia del famoso transatlantico, partito da Southampton nel 1912 e affondato dopo una collisione con un iceberg. L’evento del Titanic ha mostrato quanto possa essere insicura la navigazione marittima, nonostante i progressi nella costruzione di grandi navi. Marc Sebastian ha raccontato che, mentre era a pranzo con alcune persone a bordo, ha fatto un commento sulla lunghezza della loro nave, paragonandola al Titanic. Ha esclamato che “la nostra nave è di appena 30 metri più lunga del Titanic”. Questa frase ha suscitato una reazione immediata: le posate sono cadute e i camerieri lo hanno guardato con disapprovazione.

Le conseguenze

Non solo i camerieri, ma anche altri passeggeri sembravano infastiditi dal riferimento a quella tragica vicenda. Questo dimostra quanto sia sgradito menzionare il Titanic mentre si è a bordo di una nave da crociera. Molti lo considerano un segno di cattivo auspicio, e potrebbe farvi sembrare degli “iettatori” agli occhi del personale e degli altri passeggeri.

Per evitare situazioni simili, se vi trovate su una nave da crociera, fate attenzione a non pronunciare mai quella parola. Non solo per rispetto verso gli altri, ma anche per non rovinarvi la vacanza con sguardi di disapprovazione e imbarazzo. Il racconto di Marc Sebastian è un monito per tutti i viaggiatori: ci sono cose che è meglio non dire, per mantenere l’atmosfera serena e godersi al meglio il viaggio.

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