Truffa Shein: usano il nome del marchio per rubarti i soldi e ti promettono una misteriosa scatola di prodotti, ma è una trappola.
La nuova truffa che usa il marchio Shein per abbindolare le sue vittime si sta diffondendo, ed è bene sapere di cosa si tratta per riuscire a non farsi fregare. Ti promettono una scatola di prodotti Shein e poi ti rubano tutti i soldi, ecco come funziona la truffa e cosa fare per non caderne vittima.
Truffa Shein
Ultimamente stanno circolando numerose mail truffaldine che, nascondendosi dietro il nome di Shein, vogliono rubare i soldi delle vittime. Solitamente la mail ha come oggetto la frase “scatola misteriosa di Shein” e ha come unico obiettivo quello di rubarti tutti i dati per accedere ai tuoi conti bancari. A diffondere la notizia della truffa è stata la società Harmony Email, che ha rilevato più di 1000 casi di email di phishing che si nascondono dietro il nome di Shein, una delle piattaforme di fast shopping più famose ed economiche, da cui comprano più di 500 milioni di persone.
Quello che hanno scoperto dalla Harmony è che gli hacker, che non sono stati ancora identificati, creano false promozioni di carte regalo che poi diffondono su Instagram e altre piattaforme online. Successivamente è la volta della mail, che apparentemente arriva proprio da Shein, ma che in realtà proviene dai malintenzionati. Nella mail si chiede di riscattare una misteriosa scatola di Shein e, se si clicca sul pulsante per farlo, si viene indirizzati a un falso sito Shein dove si devono inserire i propri dati personali.
I campanelli d’allarme da riconoscere
Apparentemente quindi, questa truffa non si fa riconoscere facilmente, ma ci sono dei campanelli d’allarme che si possono trovare. La prima cosa da guardare è il mittente della mail, perchè trattandosi di hacker, non ha niente a che vedere con il dominio ufficiale di Shein. Quando una mail proviene da un account che non ha un nome chiaro, ma un mix disordinato di lettere e numeri, è decisamente sospetto. Altra cosa a cui prestare attenzione è il logo, che solitamente in queste mail non è presente. Infine, se l’URL a cui si viene reindirizzati non corrisponde a quello autentico, sei sicuramente caduto in una mail truffaldina.
Questo tipo di mail è sempre più diffuso, e non si fa in tempo a smascherare un inganno che subito ne viene creato uno nuovo. Quello che più di ogni altra cosa aiuta a non cadere vittima di questi raggiri è la sana diffidenza nei confronti di email inaspettate, che richiedono azioni urgenti e la condivisione di informazioni personali. E poi ricorda che se una cosa sembra troppo bella per essere vera, è perchè probabilmente non lo è!