Il Ministero della Salute ha emesso una nota di richiamo riguardante il ritiro di prodotti a rischio, tra cui alimenti potenzialmente cancerogeni e prodotti contaminati da frammenti di vetro, al fine di garantire la sicurezza dei consumatori.
Il Ministero della Salute ha emesso una nota il 30 aprile riguardante il richiamo di alcuni prodotti per motivi di sicurezza. Tra questi, figura il “Minestrone Classico 850g” della marca La Valle degli Orti, prodotto da FRoSTA presso lo stabilimento Lommtzsch, Messaer Strasse 3-5 in Germania.
Identificabile tramite il lotto L 4043F10, questo minestrone, confezionato in un involucro marrone simile al cartone e con le scritte “nuova ricetta” e “nuova busta con meno plastica”, è soggetto a richiamo a causa della possibile presenza di corpi estranei, in particolare vetro. Il richiamo è stato attuato il 26 aprile 2024 e riguarda i prodotti con data di scadenza agosto 2025. L’avvertenza è chiara: non consumare il prodotto e restituirlo al punto vendita.
Rischio alimento cancerogeno
Un altro prodotto oggetto di richiamo da parte del Ministero della Salute sono le “Lala Fish Crackers Classics 24x100g” del marchio Lala. Prodotte da Gem Food nelle Filippine e distribuite in Italia da Beagley Copperman B.V. Tutti i lotti di questo prodotto sono interessati dal richiamo a causa della presenza di un allergene, il colorante E110, noto per i suoi rischi per la salute, tra cui asma, iperattività e vomito, specialmente nei bambini.
Questo colorante, vietato in Europa, è stato collegato anche a potenziali rischi cancerogeni. I gusti “Salt & Vinegar” e “Sweet Chilli” sono inclusi nel richiamo con la stessa motivazione e avvertono i consumatori e i rivenditori di non utilizzare il prodotto e di bloccarne la vendita.
Procedura di richiamo
Il Ministero della Salute ha emesso avvertenze chiare e decisive riguardo ai due prodotti. Sia il minestrone La Valle degli Orti che le patatine Lala Fish Crackers sono considerati non sicuri per il consumo a causa dei rischi per la salute associati. Ai consumatori è stato consigliato di restituire i prodotti ai punti vendita e di non consumarli. Ai rivenditori è stato richiesto di fermare la vendita e di identificare i prodotti come non idonei alla commercializzazione. Inoltre, è stata richiesta l’attivazione della procedura di richiamo dal mercato europeo per garantire la sicurezza dei consumatori in tutta l’Unione Europea.
Il Ministero della Salute agisce prontamente per proteggere la salute dei cittadini, richiamando prodotti potenzialmente pericolosi dal mercato. La cooperazione tra autorità sanitarie, produttori e rivenditori è importante per garantire la sicurezza alimentare e prevenire potenziali rischi per la salute pubblica. I consumatori sono incoraggiati a prestare attenzione agli avvisi di richiamo emessi dalle autorità competenti. E a rispettarli per la propria sicurezza e quella dei propri cari.