Questo incantevole borgo italiano sta rapidamente scomparendo sotto la pressione del turismo di massa: l’allarme è stato lanciato dal sindaco, che ha espresso preoccupazione per il futuro della comunità locale.
Varenna, uno dei borghi più suggestivi sulle rive del lago di Como, sta affrontando una trasformazione che mette a rischio la sua stessa essenza. Questo pittoresco villaggio non è minacciato fisicamente, ma l’incremento del turismo di massa, noto come overtourism, sta alterando la sua dinamica sociale. Gli abitanti locali stanno lentamente abbandonando il borgo per lasciare spazio ai turisti, un fenomeno che preoccupa profondamente il sindaco Mauro Manzoni.
Questo borgo italiano sta scomparendo
Situato sulla sponda orientale del lago di Como, in provincia di Lecco, Varenna si trova poco a nord di Bellagio e offre una vista mozzafiato su questo famoso lago. Le bellezze naturali e il panorama incantevole hanno reso Varenna una meta turistica molto popolare negli ultimi anni. Ma l’afflusso di visitatori ha superato le aspettative, portando a un numero di turisti superiore a quello dei residenti.
Nel 2019, Varenna contava 743 abitanti, ma oggi il numero è sceso a soli 680, con una diminuzione di quasi il 10%. Inoltre, il tasso di natalità è drammaticamente basso: solo 6 nascite nel 2019, 2 l’anno scorso, e nessuna finora quest’anno. Molti residenti hanno scelto di trasferirsi altrove, affittando le loro case ai turisti, attratti dalle opportunità economiche offerte dal turismo.
La situazione è particolarmente grave nel centro storico, dove il numero di residenti è ridotto a circa 60 persone. Quello che una volta era un vivace borgo è ora quasi completamente trasformato in un vasto B&B, con poche abitazioni private rimaste. L’overtourism ha colpito molte località nel mondo, ma in un piccolo paese come Varenna, l’impatto è devastante e porta rapidamente al punto di non ritorno.
Visitare Varenna, un tempo un’esperienza indimenticabile, è ora compromesso dalla folla di turisti. Anche per i residenti, la vita quotidiana è diventata un continuo scontro con i disagi causati dall’afflusso turistico, particolarmente intenso nei fine settimana e durante l’estate. Questa situazione ha portato il sindaco Mauro Manzoni a lanciare un grido d’allarme.
Il sindaco di Varenna: una chiamata all’azione
“Stiamo morendo come comunità. Io mi sono candidato per fare il sindaco, non il manager di un maxi-albergo o l’animatore turistico. Ora devo dedicarmi a risolvere i problemi causati dall’overtourism” ha dichiarato il sindaco Manzoni, come riportato da ‘Il Giorno’. Il suo timore è che, se Varenna non riesce a rendere piacevole l’esperienza sia per i residenti che per i turisti, alla fine anche i visitatori andranno altrove, lasciando il borgo deserto.
Il sindaco ha evidenziato alcuni dei problemi principali: “La Provincia di Lecco continua a promuovere Villa Monastero, i gestori della Navigazione incrementano le corse in traghetto, i tour operator organizzano gite in bus, e chi gestisce i parcheggi a pagamento aumenta le possibilità di posteggio. Questi operatori guadagnano, ma per noi varennesi la situazione diventa sempre più insostenibile, invivibile e pericolosa”.