Dimenticatevi diete drastiche e allenamenti massacranti! La chiave per una vita migliore potrebbe essere nascosta in gesti semplici.
Lo sostengono gli esperti, che ci invitano a ridimensionare le nostre aspettative e a concentrarci su piccoli, piccolissimi cambiamenti per ottenere risultati sorprendenti nel lungo periodo. Ecco qui una serie di libri che dobbiamo assolutamente leggere per migliorare le nostre vite con poco.
Meno è meglio: il potere dei micro-abitudini
Il professor B. J. Fogg, direttore dello Stanford Behavior Design Lab, spiega nel suo libro “Il metodo Tiny Habits” che la chiave per cambiare le nostre abitudini è renderle talmente piccole da sembrare ridicole. Per esempio, se desideriamo meditare regolarmente, possiamo iniziare con solo tre respiri profondi al giorno prima di accendere il computer. Questi “micro-comportamenti” sono più facili da realizzare e ci danno una sensazione di successo che ci spinge a fare di più.
James Clear, autore di “Atomic Habits”, sottolinea l’importanza di ridurre le aspettative per aumentare la nostra felicità. Se la realtà è 5 e le aspettative sono 10, la nostra felicità è negativa (-5). Viceversa, se le aspettative sono solo 2, la felicità diventa positiva (+3). Secondo Clear, la somma di piccoli miglioramenti quotidiani può portare a un aumento del 1% del nostro benessere ogni giorno. Un esempio concreto? Virginia Santone, stanca delle grandi feste di compleanno, ha deciso di usare lo stesso budget per piccoli incontri con gli amici più stretti, ottenendo un risultato più appagante.
Federica Accio, con il suo metodo “ginnastichina”, ci invita a riavvicinarci all’attività fisica con gradualità e costanza. Irina Potinga, esperta di minimalismo, ci ricorda che la nostra mente è bombardata da pensieri negativi legati al disordine e agli oggetti superflui. Il suo libro “Solo cose belle” ci insegna a liberarci di ciò che non ci serve per concentrarci su ciò che conta davvero. Pontiga ci insegna ad applicare il decluttering anche alle relazioni, liberandoci dalle “relazioni di contorno” che creano confusione e ci fanno perdere tempo.
Quiet quitting e downshifting: meno stress, più vita
Chiara Zampa e il suo compagno hanno applicato il “quiet quitting” alla loro relazione, riducendo le routine e gli obblighi per vivere più serenamente. Maura Gancitano, autrice del libro “Ma chi me lo fa fare?”, ci invita a ridimensionare le aspettative lavorative e a concentrarci su ciò che è davvero importante per noi.
La scienza ci insegna che piccoli passi quotidiani possono portare a grandi cambiamenti nella nostra vita. Riducendo le aspettative, concentrandoci su micro-abitudini e liberandoci dal superfluo, possiamo finalmente raggiungere la felicità e il benessere che desideriamo.