Una tomba millenaria svela i segreti di un antico regno cinese: un viaggio nel tempo che porta alla luce tesori nascosti
Da quattro anni, un team di archeologi esplora un’immensa tomba di 1,5 chilometri quadrati nella provincia dello Anhui, e ora ha scoperto qualcosa di straordinario e forse leggendario. Vediamolo insieme
L’imponente scavo di 1,5 chilometri quadrati
Sepolte sotto strati di terra e avvolte da un alone di mistero, si celano le antiche tombe cinesi. Luoghi che sussurrano storie di imperatori e condottieri, di battaglie epiche e tesori inestimabili. E proprio in una di queste affascinanti dimore dell’oltretomba, un team di archeologi sta svelando i segreti di un’epoca ormai lontana.
Da quattro anni, un’imponente tomba di 1,5 chilometri quadrati attende di essere esplorata nella provincia dello Anhui. Un labirinto sotterraneo che, passo dopo passo, sta rivelando i suoi tesori e svelando i misteri di un regno dimenticato. Battezzata “tomba di Wuwangdun”, questa maestosa dimora eterna potrebbe custodire i resti di un re del potente stato di Chu, vissuto durante il turbolento periodo degli Stati Combattenti (475-221 a.C.).
Situata vicino alla città di Huainan, la tomba di Wuwangdun rappresenta la più grande sepoltura di alto rango mai scoperta in quel periodo storico. Un tesoro archeologico che ha già restituito alla luce oltre 1.000 reperti, tra cui oggetti in lacca finemente lavorata, vasi rituali in bronzo e strumenti musicali che risuonano ancora delle melodie di un tempo lontano. Questi preziosi manufatti suggeriscono che la tomba potrebbe essere la dimora eterna di una figura di spicco, forse il re Kaolie di Chu, che regnò dal 262 al 238 a.C. La posizione del sito, a soli 15 km dalle rovine dell’ultima capitale di Chu, Shouchun, avvalora ulteriormente questa affascinante ipotesi.
L’importanza di questa scoperta
Gong Xicheng, a capo del team archeologico che sta esplorando la tomba di Wuwangdun, ha sottolineato l’importanza di questa scoperta. La tomba, infatti, rappresenta un esemplare fondamentale per lo studio delle tecniche costruttive e delle usanze funerarie delle grandi tombe del tardo periodo degli Stati Combattenti. Il tumulo di terra che protegge la sepoltura, con un diametro di oltre 130 metri alla base, custodisce un tesoro di informazioni sulla vita e la cultura di un’epoca ormai lontana.
Ma la storia della tomba di Wuwangdun non si limita solo ai reperti archeologici. Intorno a questa misteriosa dimora dell’oltretomba si intrecciano leggende e paure ancestrali. Perché tanta paura di aprire la tomba del primo imperatore cinese Qin Shi Huang? Non certo per il timore di trappole mortali o maledizioni.