I medici non l’hanno sconfitta ed è allarme: torna una delle malattie più terribili di sempre!

I medici non l’hanno ancora sconfitta, ed è allarme. E’ tornata una delle malattie più terribili di sempre.

Nel corso della storia, le malattie hanno svolto un ruolo significativo nella vita dell’umanità, influenzando la società, l’economia e la salute pubblica. Nonostante la scienza abbia fatto passi da gigante, nel mondo ci sono aree geografiche, che ancora oggi sono alle prese con varie problematiche. Scopriamo quale emergenza crea allarme.

Quale allarme continua a preoccupare i medici?

Dal diffondersi di epidemie devastanti alla scoperta di vaccini salvavita, il percorso delle malattie virali attraverso il tempo ha plasmato il nostro mondo in modi profondi. Esaminiamo il loro impatto storico e cerchiamo di comprendere meglio le sfide attuali e di prepararci per il futuro

Malattia endemica

La malaria, sebbene raramente eccezionale, ha recentemente attratto l’attenzione negli Stati Uniti con alcuni casi locali dopo vent’anni. Altrove, soprattutto in Africa, ma anche nel Sud-est asiatico e nell’America centro-meridionale, la malaria è endemica e non fa notizia, se non per l’arrivo di nuovi strumenti per combatterla, come i due vaccini approvati dall’OMS. Questa situazione perpetua l’emergenza, soprattutto per alcuni paesi.

Il bilancio nel mondo

Secondo il World Malaria Report del 2023, nel 2022 si sono registrati 249 milioni di casi di malaria, in aumento rispetto all’anno precedente. Resta quindi una presenza costante, con un’incidenza globale appena ridotta negli ultimi dieci anni, così come il tasso di mortalità. L’epidemia di Covid-19 ha causato un aumento dei decessi per malaria, che oggi ammontano a 608 mila.

Il problema della malaria in Africa

Questa malattia rimane principalmente un problema africano, con oltre il 90% dei casi e dei decessi registrati nel continente. Paesi come Nigeria e Repubblica Democratica del Congo sono i più colpiti. L’impatto in Africa è evidente, con 233 milioni dei 249 milioni di casi registrati e 580 mila dei 608 mila decessi. Recentemente, i paesi più colpiti hanno rinnovato il loro impegno nella lotta contro la malaria firmando la Yaoundé Declaration.

Speranze per il futuro

Undici paesi africani si sono impegnati a rafforzare le politiche e l’organizzazione dei servizi sanitari per combatterla. Questi sforzi sono cruciali per ridurre il numero dei casi e dei decessi legati alla malattia. La resistenza ai farmaci e agli insetticidi rimane un problema significativo, soprattutto in Africa e nel sudest asiatico.

La minaccia degli insetti

L’avanzata di insetti vettori invasivi, come l’Anopheles stephensi, rappresenta un’ulteriore minaccia per la lotta in Africa. Questi insetti hanno elevate capacità di adattamento e possono prosperare anche in condizioni climatiche avverse, rappresentando una sfida aggiuntiva.

Nonostante alcuni progressi nella lotta contro la malaria, la malattia rimane una sfida significativa per la salute pubblica in Africa e nel mondo. È essenziale mantenere un impegno costante e adottare misure efficaci per ridurre l’incidenza della malattia e migliorare la vita delle persone colpite.