Hai sentito anche tu su TikTok che congelare il pane lo rende più sano? E’ vero o è solo l’ennesima bufala virale? Scopriamolo insieme!
Parlando di pane, l’alimento più amato dagli italiani insieme alla pasta, sapete cosa succede quando lo scongeliamo? Leggi questo articolo per scoprire i suoi effetti incredibili.
Il congelamento aiuta la digestione?
Il pane è uno degli alimenti più utilizzati dagli italiani. Mi ricordo una volta di un MEME in cui un padre che chiedeva al figlio se con il prosciutto aveva mangiato il pane. Successivamente, il padre chiedeva al figlio cos’altro avesse mangiato e il figlio rispose “il pane”. Il padre rispose “mangialo con il pane”. Ecco questa scena rispecchia perfettamente cosa succede in casa mia e mi ha fatto molto ridere.
Tornando a noi, il calore del forno, unito all’acqua dell’impasto, fa sì che l’amido presente nella farina si espanda e gelatinizzi. Questo processo rende il pane incredibilmente soffice e, soprattutto, più facile da digerire. Gli “amidi gelatinizzati” nel pane congelato sono più semplici da scomporre per il nostro corpo. In questo modo, le cellule riescono ad assorbire più facilmente il glucosio, ovvero gli zuccheri contenuti nel pane.
Diversi studi hanno dimostrato che questo tipo di glucosio rapidamente disponibile potrebbe aumentare i livelli di insulina subito dopo aver mangiato. L’insulina, come ben sappiamo, aiuta le cellule a utilizzare il glucosio per produrre energia o immagazzinarlo.
Meglio il pane fatto in casa o comprato?
Uno studio recente ha esaminato l’impatto del congelamento sul pane bianco, sia quello preparato in casa che quello acquistato in negozio. I risultati sono stati interessanti e hanno evidenziato alcune differenze significative. Per quanto riguarda il pane fatto in casa, congelare e scongelare il pane ha mostrato una riduzione del 31% nell’aumento dei livelli di zucchero nel sangue entro due ore dalla consumazione. Ancora più sorprendente è stato il fatto che, nel caso del pane fatto in casa, congelato, scongelato e tostato, la risposta glicemica è diminuita addirittura del 39%.
Tuttavia, la situazione è stata diversa per il pane bianco acquistato in negozio. Nel caso di questo tipo di pane, il congelamento prima della tostatura non ha avuto alcun effetto positivo sulla glicemia. Ma qual è la ragione di queste differenze? Si ipotizza che la modalità di produzione del pane commerciale possa avere un ruolo significativo. Le pratiche industriali utilizzate nella produzione del pane acquistato in negozio potrebbero influenzare la risposta glicemica in modo diverso rispetto al processo più artigianale utilizzato per preparare il pane in casa.
Questo suggerisce che ci potrebbero essere variazioni nella composizione o nella struttura del pane che influenzano la sua risposta nel nostro corpo. In conclusione, i risultati dello studio mettono in luce l’importanza di considerare non solo gli ingredienti utilizzati, ma anche il processo di produzione, quando si tratta di valutare gli effetti del consumo di pane sulla nostra salute metabolica.