Come capire se stai davvero bene con il tuo lui: ti stai accontentando o sei davvero felice?

Sei una di quelle persone che pretende il massimo in amore? Allora ti capiterà di chiederti se ti stai accontentando o è quella giusta

Molti di noi si trovano ad affrontare dubbi sulle nostre relazioni, sopratutto quando una relazione entra nella fase “routine”. Ma come facciamo a capire se è il momento di cambiare rotta o se invece la tua metà è davvero l’amore della tua vita?

Alcuni consigli per fare chiarezza

A mio parere, è normale avere dubbi: siamo così tanti in questo mondo, abbiamo ogni giorno così tante connessioni con più persone, che sarebbe strano avere il pensiero fisso per tutta la vita solamente su una persona. Ad ogni modo, ci sono dei consigli che posso darti per fare chiarezza.

Prima di iniziare una nuova relazione, è importante capire cosa cerchi davvero. Se già al terzo appuntamento ti accorgi che qualcosa non va, non indugiare! Meglio troncare subito piuttosto che ritrovarti invischiata in una storia che non ti soddisfa. Io ad esempio, prima di conoscere il mio lui, avevo una lista delle qualità che volevo in un partner. Quando l’ho incontrato queste caratteristiche le aveva tutte. Sapere cosa vogliamo è di fondamentale importanza e non solo nelle relazioni amorose.

Ti capita di pensare che un incontro fugace in palestra possa essere l’anima gemella che cerchi? Se ti riconosci in questa descrizione, potresti appartenere alla categoria dei “massimalisti“, persone sempre alla ricerca di partner perfetti e mai soddisfatte. La nostra cultura ci bombarda con l’idea che l’amore debba essere sempre passionale e travolgente. Ma attenzione: una relazione serena e stabile non è necessariamente noiosa! Se ti trovi in una relazione tranquilla e ti manca l’adrenalina, non significa che ci sia qualcosa di sbagliato. Forse è solo il tuo sistema nervoso che non è abituato a una stabilità così positiva!

Supera le tue paure e i tuoi pregiudizi

Spesso, alla base di relazioni infelici ci sono convinzioni negative radicate nel nostro inconscio. Per uscirne, è importante metterle in discussione e lavorare su di sé, magari con l’aiuto di un terapista.

Ci sono comunque dei segni che non dobbiamo sottovalutare: la mancanza di entusiasmo nel passare del tempo con il partner, i valori di coppia che non sono allineati e i problemi di comunicazione. Prima di prendere decisioni drastiche, è fondamentale riuscire ad avere un dialogo pulito e maturo con il proprio partner, senza grida e senza toni alti. Parlate con il cuore in mano, vedrete che riuscirete a farvi ascoltare.

L’ultima cosa che vi dico è che non siete obbligati a stare in una relazione che vi fa stare male, se la tua infelicità persiste, forse è il momento di voltare pagina. Ma prendetevi i vostri tempi, non è una cosa facile da affrontare.