Alla scoperta della “Grande Cascata”: un tuffo mozzafiato in questa regione italiana che non ti aspettavi

Nascosta nel cuore della Sardegna, tra la macchia mediterranea e i monti rocciosi, si trova una meraviglia naturale che vi lascerà senza fiato

muru mannu
muru mannu – ttiviaggi.it

Se pensiamo alla Sardegna, ci viene in mente il bel mare cristallino. Non pensiamo a tutta la parte naturale che si trova nell’entro terra. E sbagliamo, perché visitando sempre e solo il mare, non scopriremo mai perle preziose come questa cascata.

Un trekking panoramico per raggiungere la cascata

Nonostante debba ancora familiarizzare con il social TikTok, devo dire che è veramente utile per trovare posticini nascosti in tutto il mondo. In questo caso, ci troviamo nella bellissima Sardegna e andiamo alla scoperta della cascata di Muru Manno, che con un salto di ben 72 metri, è la cascata più alta dell’isola. È un vero e proprio gigante d’acqua che si getta in una piscina naturale cristallina.

Raggiungere la “Grande Cascata” non è un’impresa impossibile, ma richiede un pizzico di spirito d’avventura. Un sentiero ben segnalato vi guiderà attraverso un paesaggio incontaminato, immerso nel verde della foresta e impreziosito da rocce calcaree e scorci panoramici mozzafiato. Il percorso, non troppo impegnativo, dura circa due ore e regala momenti di relax e di totale immersione nella natura.

Dopo aver superato l’ultima salita, ecco che si apre davanti a voi lo spettacolo tanto atteso: la cascata di Muru Mannu. Alla base del suo balzo, il torrente crea un pittoresco laghetto, circondato da maestosi lecci e vivaci agrifogli. Proseguendo nella sua corsa verso valle, il rio Muru Mannu si unisce al rio Linas, dando vita a ulteriori cascate minori, fino a confluire nel rio Cannisoni.

monti sardi
monti sardi – ttiviaggi.it

Dove si trova Muru Mannu?

Questa fantastica cascata si trova tra i comuni di Villacidro e Gonnosfanadiga. Le sue acque tumultuose nascono dal rio Muru Mannu, noto come rio Cannisoni. Essendo di natura torrentizia, come molte altre cascate sardine, il periodo ideale per ammirarla spazia dall’autunno alla primavera, quando la sua potenza è al massimo splendore.

Il nome stesso, “Muru Mannu”, tradotto come “muro grande” in sardo, sottolinea l’imponenza di questa bellezza naturale. Incastonata in una lussureggiante foresta, vera linfa vitale del Medio Campidano, nel sud-ovest dell’isola, la cascata si presenta come un gioiello nascosto. Durante il tragitto verso la cascata, ci si imbatte in una deviazione che conduce verso un’altra meraviglia naturale: la Piscina Irgas, con un salto d’acqua di 45 metri. Lungo il versante di Villacidro, sempre ai piedi del monte Linas, si trova un’altra celebre cascata, nota come “sa Spendula”, facilmente accessibile e oggetto di un sonetto di Gabriele D’Annunzio.

Tutti questi tesori naturali di Gonnosfanadiga e Villacidro fanno parte del complesso forestale dei Monti Mannu, un’area di 4600 ettari caratterizzata da boschi secolari e vette maestose. Questo territorio è ricco di testimonianze di archeologia preistorica e industriale, e costituisce l’habitat naturale di cervi, mufloni, falchi pellegrini e aquile reali, rendendolo una tappa imperdibile per gli amanti della natura e della storia

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