Telepass prezzi alle stelle da luglio: aumentano gli abbonamenti e gli italiani si preoccupano. Ecco tutte le novità.
Il Telepass sta vivendo un momento di crisi con l’arrivo di Mooney e UnipolMove, e per contrastare i competitor ha deciso di aumentare i servizi e introdurre tantissime novità, ma una in particolare preoccupa gli italiani: il prezzo dell’abbonamento sarà molto più alto di quello attuale.
Telepass prezzi alle stelle
Il Telepass è il sistema di pagamento automatico del pedaggio autostradale più conosciuto in assoluto nel nostro Paese. Se in passato era l’unico, oggi le cose sono decisamente cambiate, e con l’entrata in gioco di UnipolMove e Mooney, che offrono sostanzialmente gli stessi servizi, anche Telepass ha deciso di rinnovarsi e offrire più servizi ai suoi clienti e di diventare più competitivo. Già nel corso degli anni l’azienda di Telepass ha gradualmente introdotto nel suo ventaglio di servizi il lavaggio auto, le corse in taxi, treni, mezzi pubblici e persino skipass, ma stavolta vuole fare le cose in grande e rinnovare tutto.
Il problema di questo rinnovo sarà il prezzo dell’abbonamento annuale, che salirà vertiginosamente. Attualmente un abbonamento base di Telepass costa 1,83 euro, mentre a partire dal 1 luglio 2024 (quindi tra pochissimi mesi), salirà a 3,90 euro, arrivando a costare più del doppio. Telepass si difende dicendo che a fronte di un aumento di prezzo, aumenteranno anche i servizi, ma gli italiani sono scettici a riguardo, e guardano le novità che verranno introdotte ancora con un occhio sospettoso. Ecco nello specifico cosa cambierà dall’estate che sta per cominciare.
Tutte le novità in arrivo
La prima novità, e più importante, è che ad un solo dispositivo si potranno associare due targhe e si ha diritto ad altri quattro servizi aggiuntivi. Poi arriverà la soluzione “Pay per Use”, che consente di pagare una fee giornaliera solamente quando si usa il servizio di Telepass. Questo servizio ha un costo di attivazione di 10 euro, e la fee è fissata a 2,50 euro per ogni giorno in cui il Telepass viene utilizzato. Per i giovani invece c’è la soluzione “Young”, che si attiva con carta di credito e include i principali servizi legati alla mobilità presenti nella piattaforma Telepass, ad esclusione del telepedaggio e del relativo dispositivo (quindi i giovani potranno usare Telepass senza dispositivo, e tramite app).
Infine, Telepass inizierà a funzionare anche nei centri urbani, e non più solamente sulle autostrade. Il progetto si chiama “Top 50 Cities” e vuole unificare i sistemi di pedaggio delle principali città italiane per poter permettere a chi usufruisce dei servizi Telepass di pagare unicamente con questo dispositivo. Infine, i milanesi potranno entrare in centro senza ticket usando il servizio “Memo in App”. Gli obiettivi di Telepass sono sicuramente ambiziosi, ma gli italiani come risponderanno ad un aumento di prezzo così elevato? Continueranno ad affidarsi al colosso del pedaggio autostradale oppure sceglieranno altre opzioni? Non resta che aspettare il mese di luglio e vedere come si muoveranno gli utenti.