Vi è mai capitato di esplodere quando la rabbia prende il sopravvento? Anche la scienza ci dice che stiamo sbagliando approccio!
Secondo uno studio della Ohio State University (USA), sforzarsi e agitarsi non è il modo migliore per ritrovare la calma. Al contrario, ci sono attività che, seppur apparentemente controintuitive, possono aiutarci a domare il nostro vulcano interiore.
Lo studio e i modi alternativi per sfogare la rabbia
Il team di ricerca ha esaminato più di 150 studi coinvolgendo oltre 10.000 individui e ha scoperto che la chiave per ridurre veramente i sentimenti di rabbia è ridurre l’eccitazione fisiologica. Ciò potrebbe sembrare controintuitivo, ma attività come la corsa, che aumentano l’eccitazione generale, potrebbero non essere così utili. Per ridurre la rabbia, è preferibile impegnarsi in attività che abbassino i livelli di eccitazione.
Respirare profondamente è un vero toccasana per il corpo e la mente. Può sembrare banale, ma inspirare ed espirare lentamente aiuta a rallentare il battito cardiaco e a sciogliere la tensione muscolare. La pratica della mindfulness o della meditazione è un’altra ottima strategia per gestire la rabbia. Concentrarsi sul presente e sul respiro può aiutarci a distogliere l’attenzione dai pensieri negativi che alimentano la nostra ira.
Lo yoga è un’alternativa fantastica per sciogliere le tensioni e ritrovare l’equilibrio interiore. Quando ci sentiamo arrabbiati, contare fino a 10 può essere un trucco semplice ma efficace per concederci una pausa e riflettere prima di agire o dire qualcosa di cui poi potremmo pentirci. Infine, ascoltare musica rilassante può avere un impatto positivo sul nostro stato d’animo. Le melodie dolci e armoniose hanno il potere di calmare la mente e favorire un senso di pace interiore.
Quindi dobbiamo escludere l’attività fisica?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non tutte le attività sportive sono efficaci per calmare la rabbia. Anzi, alcune, come la corsa, potrebbero addirittura aumentarla. Per domare il vulcano interiore, le attività fisiche più indicate sono quelle che favoriscono la riduzione dell’eccitazione fisiologica. Tra queste:
Immergersi nella natura attraverso una passeggiata lenta. Il contatto con il verde circostante e l’aria fresca può esercitare un effetto calmante sia sulla mente che sul corpo, aiutando a dissipare le tensioni accumulate. Praticare stretching o yoga. Queste pratiche sono ottime per sciogliere le tensioni muscolari, migliorare la flessibilità e promuovere una sensazione di benessere generale.
Nuotare è un’altra attività che offre benefici significativi per la gestione dello stress. L’acqua ha un effetto rilassante sul corpo e sulla mente, mentre il movimento fluido nel nuoto aiuta a liberare le tensioni accumulate, fornendo un’esperienza di rilassamento totale.