Passaporti, grazie all’agenda prioritaria, ora puoi ottenere il documento in soli 15 giorni: scopri chi ha diritto a questa agevolazione e quali sono i requisiti necessari per accedervi.
Ultimamente si è discusso ampiamente riguardo ai passaporti, soprattutto in relazione ai ritardi accumulati che hanno sollevato diverse critiche.
In questo contesto, si è sollevata un’altra questione: quella dell’utilizzo dell’agenda prioritaria online. Questo approccio sperimentale sembra promettente e sta guadagnando terreno con l’obiettivo di diventare una pratica comune, come discuteremo nei dettagli qui di seguito.
Passaporti, con l’agenda prioritaria puoi averlo in soli 15 giorni
L’agenda prioritaria rappresenta una sperimentazione attuale. Ma i suoi presunti vantaggi hanno portato diverse Questure a implementarla. Si tratta di un sistema che offre una soluzione rapida a coloro che necessitano di ottenere un passaporto entro 30 giorni, offrendo un’alternativa al tradizionale e spesso lungo iter burocratico. Questo diventa particolarmente vantaggioso in vista della stagione estiva.
È evidente che la questione dei ritardi deve essere affrontata, e un sistema come questo potrebbe costituire un passo significativo, parallelamente alle misure adottate da Poste Italiane. Non si tratta solo di ridurre l’attesa per i cittadini, ma anche di evitare danni economici al settore dei viaggi. Molte agenzie hanno segnalato perdite fino a 300 milioni di euro, con 167.000 viaggi annullati.
Anche se l’idea di una corsia prioritaria non è nuova, dato che già esistevano agevolazioni per casi urgenti, sempre più persone si lamentavano dell’accesso limitato a questo percorso preferenziale attraverso le procedure standard di ogni Questura.
Coloro che intendono usufruire dell’agenda prioritaria dovranno presentarsi in ufficio con la documentazione che attesti la necessità di ottenere il passaporto in via prioritaria.
Chi ha diritto
Le Questure hanno iniziato a pubblicare messaggi sulle loro piattaforme online riguardo all’attivazione di questa nuova procedura, in alcuni casi rinforzata. Ad esempio, a Monza, dove si è verificato un boom di richieste, i cittadini vengono informati che in mancanza di appuntamenti disponibili, verranno indirizzati verso alternative valide. Sarà necessario compilare un modulo da presentare direttamente allo sportello dei passaporti, senza appuntamento, nel caso in cui si necessiti del documento entro 15 giorni.
I motivi per cui si può richiedere l’accesso all’agenda prioritaria sono principalmente quattro: motivi di salute, lavoro, studio e turismo. Tra i documenti richiesti a sostegno della richiesta ci sono anche i biglietti aerei, che dimostrano l’urgenza del viaggio e garantiscono un trattamento preferenziale.
Ma è importante considerare che un’eccessiva quantità di richieste potrebbe comportare una selezione in base alle priorità. Ad esempio, le situazioni di salute che richiedono interventi urgenti avranno la precedenza su viaggi già pianificati, se non supportati dalla documentazione necessaria.
Al momento della prenotazione, il sito offre la possibilità di scaricare un modulo di autocertificazione dell’urgenza, da presentare insieme alla documentazione richiesta in Questura. Infine, è importante sottolineare che mentire per ottenere un accesso prioritario potrebbe comportare conseguenze penali significative.