I pensieri intrusivi, sono pericolosi? Ecco tutto quello che c’è da sapere e come gestirli

Ti è mai capitato di avere un pensiero così fastidioso da non riuscire a liberartene? Se sì, non preoccuparti, sono pensieri intrusivi

Ti succede di avere dei pensieri fissi che non riesci a toglierti dalla testa? Un’immagine spiacevole che affiora all’improvviso, un dubbio ossessivo che ti tormenta? Se la risposta è sì, stai tranquillo che non sei solo. Si tratta di pensieri intrusivi, un fenomeno più comune di quanto si pensi e non sempre indice di problemi psicologici.

Cosa sono i pensieri intrusivi e perché li abbiamo?

Sono pensieri involontari e indesiderati che possono causare ansia, disagio e persino paura. Spesso hanno contenuti negativi, spiacevoli o persino disgustosi, che riguardano violenza, sesso, religione o altri temi delicati. La loro caratteristica principale è la loro persistenza: si insinuano nella mente e sembrano resistere a qualsiasi tentativo di eliminarli.

Le cause dei pensieri intrusivi non sono ancora del tutto chiare, ma si ipotizza che siano il risultato di un complesso intreccio di fattori. La predisposizione genetica gioca un ruolo importante nella tendenza di alcune persone ad avere pensieri intrusivi più frequentemente rispetto ad altre. Questo aspetto, combinato con periodi di forte stress o ansia, può amplificare sia la frequenza che l’intensità di tali pensieri.

Inoltre, esperienze traumatiche possono contribuire alla formazione di questi pensieri, poiché lasciano un’impronta profonda nella psiche umana. È importante considerare anche i disturbi mentali, poiché in alcuni casi i pensieri intrusivi possono essere un sintomo di disturbi come il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) o il disturbo da stress post-traumatico (PTSD), sottolineando l’importanza di una valutazione e un trattamento adeguati in tali circostanze.

Come gestire i pensieri intrusivi

Se i pensieri intrusivi ti stanno creando problemi e interferiscono con la tua vita quotidiana, è importante rivolgersi a un professionista per ricevere un aiuto adeguato. Un psicologo o uno psichiatra potrà aiutarti a capire le cause dei tuoi pensieri e a sviluppare strategie per gestirli nel modo migliore. Quando ci si trova alle prese con pensieri intrusivi, è naturale cercare soluzioni per gestirli.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero risultare utili in situazioni del genere. Innanzitutto, evita di lottare contro questi pensieri o di tentare di sopprimerli. È importante accettare che fanno parte del flusso normale dei pensieri e che non c’è nulla di sbagliato nell’avvertirli. Accettarli può aiutarti a ridurre la loro potenza e a non giudicarti per averli. Quando ti senti sopraffatto dai pensieri intrusivi, prova a focalizzare la tua attenzione sul presente. Concentrati su ciò che ti circonda in quel momento preciso, sulla tua respirazione o su un’attività coinvolgente che ti distragga. Questo può aiutarti a interrompere il ciclo dei pensieri negativi e a riconnetterti con il momento presente.

La pratica della mindfulness può essere un’utile alleata in queste situazioni. Essa ti consente di diventare consapevole dei tuoi pensieri senza esserne schiavo. Ci sono molte tecniche di mindfulness disponibili che puoi esplorare e sperimentare per trovare quella più adatta a te.