Alla scoperta del nuovo parco italiano che sta per nascere, è magico. In questa regione, ogni passo rivela un’atmosfera incantata e un patrimonio naturale e culturale da esplorare.
L’accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e l’Unione dei Comuni degli Antichi Borghi di Valle Camonica segna l’inizio di un ambizioso percorso verso la realizzazione della strategia di sviluppo locale denominata “Strategia Parco delle Dolomiti Camune”. Un progetto che si propone di trasformare la visione di conservazione e valorizzazione del territorio in azioni concrete e sostenibili.
L’obiettivo principale di questa strategia, delineato dall’assessore di Regione Lombardia a Enti Locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, è la protezione, valorizzazione e ripristino del patrimonio ambientale e paesaggistico. Con un’attenzione particolare alle emergenze culturali e naturalistiche, nonché alla promozione dell’accesso del territorio alla comunità.
La strategia prevede nove interventi distinti, che includono il miglioramento della sicurezza delle strade comunali e dei territori agricoli e pastorali, il restauro e l’adeguamento di edifici pubblici per scopi ricettivi e culturali, l’espansione e l’aggiornamento dei percorsi turistici e ciclabili, e l’ampliamento delle aree dedicate alla sosta dei turisti.
Esploriamo i pittoreschi borghi della Valle Camonica, protagonisti della strategia di sviluppo locale “Strategia Parco delle Dolomiti Camune”. Partendo da Angolo Terme, un antico insediamento di origine celtica. Qui, la vicinanza al Lago Moro e alle piste da sci del Comprensorio Presolana ha favorito lo sviluppo di un turismo termale. Angolo Terme vanta un ricco patrimonio architettonico, tra cui il Castello Federici del XVI secolo e numerose chiese storiche.
Borno, situato nel cuore della Valle Camonica, incanta con le sue stradine lastricate, le torri medievali e le chiese secolari, come la Chiesa dei Santi Giovanni Battista e Martino.
Cerveno, ai piedi della maestosa montagna di Concarena, affascina con il suo complesso sacro e il suggestivo Santuario della Via Crucis.
Losine, intriso di storia e leggende, ospita antichi reperti romani e importanti edifici sacri, come la Parrocchiale del Sacro Cuore.
Malegno, con le sue antiche statue stele e il Museo Etnografico del Ferro “Le Fudine”, racconta storie millenarie di artigianato e cultura locale.
Ossimo e Piancogno, con i loro musei etnografici e i suggestivi paesaggi, completano il quadro dei borghi che compongono questa affascinante regione.
Ono San Pietro, con le sue antiche chiese e la Calchera storica, rappresenta un’altra gemma da scoprire nella Valle Camonica, testimone di una storia ricca e affascinante.
Tra i musei più visitati d’Italia, al primo posto si piazza la Città Eterna con…
CioccoTuscia è l’evento più dolce di tutto il mese di ottobre, e prende vita proprio…
Le Terme di Saturnia, riconosciute tra le migliori destinazioni in Italia e in Europa, conquistano…
Scopri quali aeroporti europei richiedono più tempo per raggiungere il gate e come pianificare al…
Un cambiamento importante è in arrivo, una novità che potrebbe influenzare profondamente una delle destinazioni…
Queste sono le migliori sagre di ottobre in Italia nel 2024: anche il mese appena…