Alle Cinque Terre riapre la Via dell’Amore dopo più di 10 anni di chiusura: è il sentiero escursionistico più affascinante della zona.
La Via dell’Amore è un sentiero escursionistico che collega i borghi di Riomaggiore e Manarola, che fanno parte delle Cinque Terre. Il sentiero è stato chiuso nel 2012 e finalmente, nel mese di luglio, riaprirà al pubblico.
Un sentiero speciale
Il sentiero escursionistico più famoso e affascinante della zona delle Cinque Terre è stato ideato negli anni ‘20 del secolo scorso dai residenti dei borghi di Manarola e Riomaggiore, che avevano bisogno di un collegamento diretto tra loro, poichè allora non c’erano strade carrabili (arrivarono negli anni ‘60) e l’unico modo per andare da una parte all’altra era attraversare una via composta da 600 scalini molto ripidi. I panorami mozzafiato e gli scorci romantici di questo sentiero divennero talmente famosi da far ottenere a questo percorso escursionistico il nome di Via dell’Amore, che conserva tutt’ora.
La sua fama crebbe a tal punto che verso la fine del XX secolo ci fu un vero e proprio boom di turisti, attratti sia dal panorama che dal percorso in sé, dai magnifici tramonti che si possono immortalare lungo tutto il sentiero e anche dall’atmosfera nostalgica e fuori dal tempo. In breve tempo la Via dell’Amore divenne il sentiero preferito dei turisti che andavano a visitare le Cinque Terre, ma purtroppo il 24 settembre 2012 tutto finì: il sentiero è stato chiuso a causa di una frana.
Riapre la Via dell’Amore
La via verso la riapertura è stata lunga e faticosa, perchè si è lavorato per rendere il sentiero nuovamente sicuro per i turisti e gli escursionisti, ma finalmente c’è una data ufficiale: luglio 2024. In realtà già durante la scorsa estate una parte del percorso era stata riaperta in via temporanea, e da Riomaggiore si poteva percorrere un tratto del sentiero, ma poi l’accesso è stato reso possibile solo ai tour privati. A partire da luglio di quest’anno, le porte della Via dell’Amore riapriranno i battenti, e seguiranno regole precise volte a garantire la sicurezza del transito a tutti.
Nello specifico, la Via sarà gratuita per i residenti durante le ore diurne, mentre i turisti potranno accedere solamente ai primi 160 metri del sentiero fino al 30 settembre, previa prenotazione online e pagamento di un biglietto di 5 euro. L’accesso è comunque scaglionato in tour privati che possono includere massimo 30 persone, e la durata della passeggiata è di 30 minuti. L’attesa è tantissima, dati anche i molti anni di chiusura totale, e questa riapertura si colloca in un progetto di più ampio spettro che vuole portare un turismo più sostenibile nelle Cinque Terre, dove invece regna quello di massa.
Con gli ingressi contingentati si vuole rendere più esclusivo il percorso e far godere meglio al turista la visita guidata, invece di passare semplicemente dal punto A al punto B insieme ad altre centinaia di persone.