L’ora giusta per svegliarsi al mattino non è questa: la tua salute ne risente e rischi grosso

C’è un’ora giusta per svegliarsi al mattino? Sicuramente non è questa, fa male alla tua salute. Scopriamo insieme come comportarsi.

Svegliarsi sempre alla stessa ora ogni mattina potrebbe essere un campanello d’allarme per la tua salute, avverte un esperto. Quello che dimostra uno studio è preoccupante per la salute e può essere davvero rischioso.

L’ora giusta per svegliarsi non è questa

James Leinhardt, professionista nel campo del sonno e della postura, mette in guardia sui rischi per la salute derivanti da un risveglio costante ad un’ora specifica al mattino. Secondo l’esperto, la qualità del sonno è molto importante, più della quantità.

Se si riesce a dormire bene durante la notte, svegliarsi alle 6 del mattino non dovrebbe essere un problema. Tuttavia una costante mancanza di sonno può avere conseguenze negative sulla salute nel lungo periodo. Vediamo cosa dicono gli esperti in proposito.

Una cosa fondamentale è prestare sempre attenzione ai segnali del corpo, solo così puoi capire se svegliarsi sempre presto può mettere a rischio la tua salute.
La dottoressa Anita Raja, consulente sanitaria di BBC Morning Live e Good Morning Britain, evidenzia alcuni segnali che indicano potenziali rischi per la salute associati al risveglio precoce.

Il nostro corpo produce proteine chiamate citochine, che svolgono un ruolo fondamentale nella difesa dalle malattie. La mancanza di sonno può compromettere la produzione di queste proteine, rendendoci più vulnerabili alle infezioni. Se il sistema immunitario non è supportato adeguatamente, siamo meno in grado di combattere germi e malattie.

Inoltre il sonno insufficiente ha un impatto negativo sulla produttività. Circa il 45% della popolazione perde più di due settimane lavorative all’anno a causa di problemi legati al sonno. Come afferma la National Sleep Foundation, la mancanza di sonno è un problema diffuso che può influenzare negativamente diversi aspetti della vita quotidiana, inclusa la motivazione sul lavoro.

Il sonno svolge un ruolo importante anche nella memoria. Un sonno di qualità aiuta a consolidare i ricordi, mentre la mancanza di sonno può portare a un aumento della dimenticanza e a un declino cognitivo temporaneo.

Cosa succede se non si dorme abbastanza?

A lungo termine, la mancanza di sonno può avere gravi conseguenze sulla salute. Secondo la dottoressa Raja, ci sono prove sufficienti a suggerire che la privazione cronica del sonno sia associata a condizioni come obesità, diabete e malattie cardiovascolari.

Infine, la mancanza di sonno può influenzare i livelli di energia e l’umore. I livelli di energia possono essere bassi e l’irritabilità alta, con conseguenti effetti negativi sulle prestazioni accademiche e lavorative.

Se si hanno difficoltà a dormire a sufficienza, cambiare la propria postura nel letto e andare a dormire più presto potrebbero essere soluzioni efficaci, secondo quanto consigliato da Leinhardt. Prestare attenzione al proprio sonno e prendere misure per migliorarlo può avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere generale.