Con il bonus vacanze alcuni cittadini possono ricevere 1400 euro per andare in vacanza: ecco chi sono i beneficiari.
Le agevolazioni del Governo Meloni stanno permettendo a molte famiglie di sostenere meglio le spese più gravose, ma non manca l’attenzione verso le vacanze che, sebbene non siano un bene di prima necessità, aiutano a vivere meglio. Con questo bonus molte famiglie riusciranno ad andare in vacanza anche se in difficoltà economica, ecco come funziona.
Bonus vacanze
Il Governo ha deciso di destinare un bonus vacanze ai pensionati, o meglio, ai pensionati e alle loro famiglie. Si tratta di un’agevolazione dell’INPS che è stata resa nota tramite un bando pubblico sul sito internet dell’Istituto previdenziale, e che ha un valore massimo di 1.400 euro. Come tutti i bonus, anche questo non è destinato a tutti indistintamente, ma solamente ai pensionati che si trovano in maggiore difficoltà economica e che, proprio per questo, non riescono ad andare in vacanza.
Il bonus poi si potrà estendere anche ad alcuni familiari del pensionato, sempre rispettando determinati requisiti, e si potrà richiedere solamente tramite un’apposita domanda. Le domande partono oggi e si avrà tempo per presentarle fino al 17 aprile. Il bonus funziona “a esaurimento scorte” e sono stati previsti 3850 soggiorni, per cui è bene sbrigarsi ed essere tra i primi a presentare la domanda. Vediamo insieme quali sono i requisiti necessari per accedere al bonus e chi sono i suoi beneficiari.
Chi sono i beneficiari
Il bando “Estate INPSieme Senior 2024” è rivolto ai pensionati da Gestioni e Fondi particolari, ossia quelli iscritti alla Gestione Unitaria Prestazioni Creditizie e Sociali, alla Gestione Dipendenti Pubblici e alla Gestione Fondo Postelegrafonici, e prevede un soggiorno di 8 o di 15 giorni totalmente a carico dell’INPS. Infatti, il bonus permette ai pensionati di fare una vacanza di una o due settimane senza mettere mano al portafoglio, perchè sia le spese del soggiorno (vitto e alloggio) che le spese per il viaggio, le escursioni e le visite saranno interamente pagate dall’INPS.
A presentare la domanda deve essere obbligatoriamente il pensionato, e può portare in vacanza con sé il proprio coniuge e un figlio disabile sotto la legge 104, purchè siano entrambi presenti nell’ISEE. Per i soggiorni di 7 notti e 8 giorni l’INPS stanzierà 800 euro per ogni beneficiario, e 1.400 euro andranno invece per i soggiorni di 14 notti e 15 giorni. Nello specifico, ci saranno 3000 soggiorni (2000 da 15 giorni e 1000 da 8 giorni) per gli iscritti alla Gestione Unitaria Prestazioni Creditizie e Sociali e alla Gestione Dipendenti Pubblici e 850 soggiorni (600 da 15 giorni e 250 da 8 giorni) per gli iscritti alla Gestione Fondo Postelegrafonici.