Un caleidoscopio di colori da visitare, la meta imperdibile che si presenta come un vero spettacolo, dove la varietà cromatica offre uno scenario affascinante e indimenticabile per chiunque decida di esplorarla.
Dalle imponenti piramidi alla magia del deserto, passando per rinomate località balneari con mare cristallino, l’Egitto continua a essere una meta turistica molto apprezzata, soprattutto dagli europei. Le sue numerose attrazioni lo rendono uno dei Paesi più visitati durante tutto l’anno. Oltre alle mete più conosciute, ci sono tesori meno celebrati che meritano l’attenzione. Tra questi, il Canyon Colorato dell’Egitto.
Meta imperdibile
Il Canyon Colorato è una delle gemme meno conosciute, situato in una stretta gola tra le ripide pareti rocciose nella regione settentrionale del Monte Sinai. Questa formazione naturale, simile al celebre Grand Canyon americano, è stata plasmata nel corso dei millenni da un fiume ormai scomparso. Le sue pareti profonde, che raggiungono anche i 40 metri in alcune zone, narrano una storia geologica e storica affascinante.
Il letto del fiume antico offre uno spettacolo unico nel suo genere, con strati di terra e minerali che compongono una tavolozza di colori affascinante. Dall’arenaria rossa all’ossido di ferro, al viola del manganese, si creano combinazioni cromatiche suggestive e quasi ipnotiche. Questo scenario, plasmato in centinaia di migliaia di anni, testimonia la forza del fiume dimenticato che ha lasciato un’impronta duratura.
Come raggiungere il Canyon Colorato
Il raggiungimento del Canyon Colorato non è difficile, specialmente per chi si trova a Sharm el-Sheikh in vacanza. Un breve viaggio in jeep di circa due ore conduce ai pressi della città di Nuweiba, situata alle porte del deserto. Da qui, diverse escursioni permettono di esplorare il canyon a seconda delle preferenze dei visitatori. È consigliabile essere accompagnati da una guida per godere appieno dello spettacolo senza preoccupazioni.
L’escursione a piedi, accessibile a tutti, richiede circa quattro ore per attraversare il canyon in entrambe le direzioni. Un’alternativa suggestiva è un tour a dorso di un cammello, offrendo un’esperienza unica che lascerà ricordi indelebili. Lungo il canyon, ci sono anche aree per l’arrampicata sportiva, adatte sia ai più esperti che agli avventurieri in cerca di nuove sfide.
I periodi ideali per visitare il Canyon Colorato sono durante la primavera e l’autunno, quando le temperature sono più gradevoli e il sole è meno ardente. In ogni caso, durante l’escursione, sono disponibili zone ombreggiate che rendono il percorso più confortevole.