Questa piazza italiana, ricca di storia e fascino, nasconde un segreto finora celato, del quale sono a conoscenza solo poche persone.
Il cuore di Milano è il concentrato delle principali attrazioni turistiche. Dal Duomo con la sua Madonnina al Castello Sforzesco, dalla Galleria Vittorio Emanuele II al Palazzo Reale che ospita importanti mostre, fino al corso Vittorio Emanuele e al Quadrilatero della moda con via Montenapoleone, via della Spiga e via Gesù. Questi sono solo alcuni dei luoghi più visitati dai turisti.
Il segreto nascosto in una piazza italiana
Piazza della Scala è un punto dove ci si può soffermare per ammirare gli edifici e i monumenti con storie uniche. Da un lato, c’è il celebre Teatro alla Scala, che ha ospitato i più grandi musicisti e tenori internazionali. Dall’altro lato, si trova Palazzo Marino, un edificio sontuoso spesso confuso con l’opera, che funge da Municipio.
Nella piazza, si può accedere alla Galleria, il salotto di Milano, con il Leonardo3 Museum, un museo interattivo che presenta modelli funzionanti delle macchine di Leonardo e il restauro digitale dei suoi dipinti. Le Gallerie d’Italia, un altro museo con una collezione permanente di opere d’arte e grandi esposizioni, completano l’esperienza.
Al centro della piazza, spicca il monumento dedicato a Leonardo da Vinci, realizzato da Pietro Magni nel 1872. Poco conosciuta è una chicca situata in questa famosa piazza milanese, una preziosa testimonianza della città e dei suoi abitanti, spesso trascurata.
La fontana che in pochi conoscono
A breve distanza dalla statua di Leonardo, vicino a quella dedicata a Giulio Ricordi, c’è una fontana chiamata “vedovella” dai milanesi. Questa fontana, la più antica e l’unica di bronzo in città, ha appena compiuto 90 anni. Milano vanta altre 640 fontanelle in ghisa nelle piazze e nei parchi, ma solo quella in piazza Scala è di bronzo.
Il nome “vedovella” risale alla Prima guerra mondiale, legato al pianto delle vedove di guerra. Il continuo sgorgare d’acqua dal rubinetto simboleggia le lacrime. Le fontanelle milanesi sono anche chiamate “draghetti verdi” a causa della forma dell’erogatore, ispirato ai gargoyle del Duomo, a loro volta ispirati al biscione, simbolo dei Visconti e stemma di Milano.
Ancora oggi, le “vedovelle” o “draghetti verdi” vengono prodotte e installate nelle nuove vie e piazze della città, realizzate dalle Fonderie Lamperti di Castellanza per conto del Comune di Milano. Quando visitate Milano, fermatevi alla fontanella di piazza della Scala e consultate la mappa delle “vedovelle” milanesi sull’app “la tua acqua”.
Leggi anche: https://www.ttiviaggi.it/2024/01/articolo/dal-passato-emerge-un-tesoro-nascosto-la-rivelazione-scioccante/5010/