Andare all’università comporta una serie di spese che variano in base a diversi fattori, ma in questa regione i prezzi sono più accessibili
Purtroppo chi fa l’Università o chi ha figli che la stanno facendo, c’è una grande consapevolezza dei sacrifici economici che sono richiesti. A meno che ovviamente non si parli di famiglie molto benestanti. Non solo vanno pagate le tasse in base al proprio reddito, ma ci sono anche le spese di affitto della casa e i costi fissi per vivere. Ci sono però delle regioni che sono più accessibili per gli universitari, rispetto ad altre. Continua a leggere per scoprirle.
Le Università italiane
Per chi frequenta l’università, sfortunatamente, ci sono una serie di spese che variano in base a diversi fattori. Tra questi, ci sono il programma di studio, la durata, l’istituto scelto e la regione in cui si decide di studiare. Alcune regioni italiane possono offrire costi più contenuti rispetto ad altre.
Prima di svelare quale regione è, però, è importante considerare quali altri elementi influenzano i costi universitari. Le tasse di iscrizione variano a seconda dell’università e del corso di laurea. Inoltre, ci sono i costi dell’alloggio, che dipendono dalla tipologia di sistemazione scelta e infine, le spese per le utenze e il cibo.
Fortunatamente, ci sono agevolazioni e borse di studio disponibili per gli studenti meritevoli e bisognosi, specialmente per coloro che studiano lontano da casa. A prescindere da questo, fa sempre comodo sapere dove si può spendere meno soldi e avere un servizio ugualmente efficiente. Quindi ecco dove si trovano le Università più economiche.
Quale è la regione più economica
Secondo alcuni studi, le Università più convenienti si trovano al sud e non c’è da meravigliarsi. Così come il costo della vita, del cibo e di tutto il resto, così l’Università rientra fra queste.
La classifica di Federconsumatori ha rivelato i diversi costi delle università italiane, con quelle del Nord che risultano essere ovviamente più care. Negli ultimi anni, gli aumenti delle tasse universitarie nel nord sono stati significativi, specialmente per gli studenti appartenenti alle fasce di reddito più basse. Gli affitti sono ormai alle stelle e anche per una camera condivisa si spendono 500 euro in zone come Milano. Sono costi insostenibili per alcuni che purtroppo a volte devono fare i salti mortali per potersi permettere di studiare.
È la Puglia che spicca come la regione più economica in cui studiare. Con i suoi costi della vita inferiori che si riflettono sui costi di vitto, alloggio, tasse universitarie, sarà sicuramente più facile permettersi un percorso di studi universitario. Tuttavia, ciò non significa che la qualità dell’istruzione sia inferiore. I servizi offerti sono gli stessi e i professori competenti possono trovarsi dappertutto, non solo nelle scuole prestigiose e rinomate del nord.