Secondo una pseudoscienza, esistono 3 tipologie di persone: con queste categorie possiamo capire con quali sensi interagiamo con il mondo
Leggere è uno dei grandi doni che ogni giorni ci possiamo fare. Grazie alla lettura, possiamo scoprire fatti interessati, esperienze mai credute e cambiare prospettiva su molte cose. Per me la lettura è di fondamentale aiuto, sopratutto in certi momenti della mia vita.
3 tipi di persone
Le persone uditive, capiscono il mondo e le persone che gli stanno intorno, attraverso i pensieri e le proprie riflessioni. Sono molto introspettivi e amano leggere, scrivere e parlare. Sono spesso sbadati ed è per questo che non prestano attenzione ai dettagli visivi. Si distraggono anche molto facilmente, ma sono estremamente creativi. Ponderano a lungo sulle scelte che devono prendere e sono spesso persi nei loro pensieri e viaggi mentali.
Per le persone visive, gli occhi sono alla base di tutto. Sono molto attente ai dettagli visivi e la loro memoria fotografica è infallibile. Pensano inoltre di riuscire a capire chi hanno davanti guardandolo negli occhi. Dispongono di una grande energia e si concentrano sulle azioni piuttosto che sulle parole. Un loro pregio assoluto è riuscire a godersi il “qui ed ora“, senza navigare nel presente o nel futuro.
Le emozioni prima di tutto per le persone cinestetiche. Per loro, persone estremamente gentili e sensibili, il mondo viene vissuto attraverso il tatto e un’esperienza, per quanto forte su un libro o raccontata di persona, deve essere vissuta in primis da loro e provata sulla propria pelle. Sono molto precisi e affettuosi con i propri cari e gli animali. Troppi dettagli per loro sono inutili, quello che conta davvero sono le emozioni.
3 tipi di viaggiatori
I viaggiatori uditivi devono scoprire la storia della destinazione in cui stanno andando e cercare di captare il futuro di quel posto. Analizzando i contrasti che quel paese offre, loro riescono a scoprire la vera essenza del popolo. Preferiscono mangiare in posti local e poco turistici e passeggiare in un luogo come se ci vivessero. Vogliono sentirsi parte del posto che gli sta ospitando e capirlo, annotandosi i momenti più emozionanti su un diario.
Affamati dei paesaggi mozzafiato, i viaggiatori visivi, conoscono il mondo attraverso i loro occhi. Spesso sono attratti da posti naturali come grandi montagne o spiagge paradisiache. Non si lasciano sfuggire però anche templi e strutture importanti. Non essendo interessati al passato del luogo, si vivono pienamente il presente, cercando di vedere tutto il possibile.
I viaggiatori cinestetici, vanno in destinazioni che smuovono i loro sentimenti, dove i loro sensi possano essere tutti stimolati. Il cibo infatti è uno dei ricordi più grandi che gli scatenano tante emozioni. Sono estremamente socievoli e anche se viaggiano da soli, cercano di farsi amici nel luogo in cui sono. Gli incontri fatti in viaggio, sono infatti un altro dei ricordi che più gli stanno a cuore.