Qual è l’importo richiesto per mantenere attivo il conto corrente presso BancoPosta? Leggi questo articolo per scoprirlo
Al giorno d’oggi purtroppo, la vita senza un conto corrente di riferimento è più complicata rispetto al passato. Sarebbe bello infatti poter utilizzare il vecchio e caro metodo dei soldi sotto al materasso, ma diventa molto rischioso. Inoltre, molti dei movimenti finanziari, sia in entrata che in uscita, avvengono online, rendendo quasi obbligatoria la presenza di un conto corrente.
I due tipi di conti delle poste italiane
Ci sono due alternative di Conto BancoPosta tra cui è possibile optare: il Conto BancoPosta di Base e il Conto BancoPosta. Il Conto BancoPosta di Base offre due scelte, Standard e Pensionati. Si possono aprire entrambe presso l’ufficio postale e forniscono i servizi standard di incasso e pagamento (come indicato dal Decreto MEF 70/2018).
La versione Standard richiede un costo annuale di 30 €, ma è gratuito per coloro con ISEE inferiore a 11.600 €, senza l’aggiunta dell’imposta di bollo. È gratuita invece l’opzione Pensionati ed è usufruibile da chi riceve trattamenti pensionistici fino a un importo annuo di € 18.000.
Quanto costa il CC BancoPosta
Esistono 4 comode opzioni che possono essere aperte sia presso l’ufficio postale che online. Le opzioni sono: Start Giovani, per i giovani sotto i 30 anni, con un canone di 2 € al mese, ma azzerabile. Il canone diminuisce di 1 € con accredito dello stipendio o un bonifico in entrata di almeno 700 € sul conto corrente BancoPosta. La riduzione di 1 € si applica se si possiede la carta Postepay Evolution. La riduzione è invece di 2 € se si è titolari di Partita IVA e del conto corrente BancoPosta Business Link.
Abbiamo poi Start, con un canone mensile di 7 € e sempre la possibilità di riduzione. La spesa si riduce di 2 € e di 3 € se, rispettivamente, si accredita lo stipendio o si effettua un bonifico in entrata (2 €), o se si è titolari di Partita IVA (3 €). La riduzione è di 1 € con un patrimonio di almeno 5.000 €, con un contratto e un questionario Mifid validi.
Medium ha un canone mensile di 8 €, anch’esso riducibile di 2 € e di 3 €. Il canone si riduce di 2 € in presenza di un patrimonio di almeno 10.000 €, con un contratto e un questionario Mifid validi. Plus, con un canone mensile di 10 €, è apribile solo presso l’ufficio. La spesa si riduce di 2 € con accredito dello stipendio o bonifico in entrata di almeno 700 €. La riduzione è invece di 3 € se si è titolari di Partita IVA e del conto corrente Business Link. È sempre di 3 €, infine, in presenza di un patrimonio di almeno 20.000 € .