Da un giorno all’altro è spuntata una nuova isola. La spiegazione del curioso fenomeno lascia a bocca aperta.
Nelle acque dell’Oceano Pacifico, a circa 1.200 chilometri a sud-est di Tokyo, si è verificato un evento straordinario: un vulcano sottomarino ha dato origine a una piccola isola, aggiungendo un capitolo al dinamico racconto della Terra in continuo mutamento.
La nascita della nuova isola
La formazione di montagne e la creazione di mari ed oceani sono processi noti del nostro pianeta in evoluzione. Tuttavia, osservare una significativa trasformazione morfologica è un’occasione rara. Questo è esattamente ciò che sta accadendo al largo del Giappone, dove dall’autunno del 2023 un vulcano sottomarino ha generato un’eruzione così imponente da plasmare una piccola isola in soli sette giorni.
Situata nei pressi dell’isola vulcanica di Ioto, meglio conosciuta come Iwo Jima, una nuova area di terra ferma si è formata in seguito all’intensa attività eruttiva che ha prodotto ceneri, pomici e scorie scure, accumulandosi fino a creare una massa di terra alta circa 169 metri. Questo fenomeno è stato accompagnato da esplosioni che hanno proiettato materiale ad un’altezza di circa 800 metri sopra la bocca del vulcano. Le acque circostanti sono state tempestose, con piccole isole di pomici marroni galleggianti e importanti emissioni di gas e vapore acqueo.
Nonostante l’erosione provocata dalle onde, la nuova porzione di terra appena nata ha mantenuto una forma allungata con un diametro principale di circa 500 metri.
Il materiale eroso è stato trasportato verso la parte settentrionale dell’isola, quasi congiungendola all’Isola di Ioto.
L’eruzione, durata circa un mese e mezzo, sembra essersi placata, ma persiste una forte degassazione dovuta all’interazione tra magma e acqua.
Il fatto è accaduto anche in Italia
Questo evento richiama alla mente quanto accaduto nel 1831 nel Canale di Sicilia, quando un’eruzione sottomarina diede origine all’Isola Ferdinandea, successivamente erosa dalle onde e ora sommersa a otto/nove metri al di sotto del livello del mare. Tuttavia, la neo nata isola giapponese, con le sue dimensioni attuali, potrebbe mantenere la sua forma nel tempo, superando l’Isola Ferdinandea in grandezza e durata.