Un posto oltreoceano totalmente ignorato, ma che ha un potenziale enorme: è il paese con meno visitatori al mondo
C’è un luogo con un potenziale grandissimo ma che troppo spesso è ignorato dai viaggiatori. Sono davvero numerosi, forse persino impossibili da visitare tutti in una vita, tutti i gioielli nascosti del nostro pianeta. Ogni anno vengono catalogati, ma alcuni di essi rimangono inosservati. Scopriamo chi è il vincitore di questo anno e il motivo dietro questa insolita classifica.
Cosa fa l’associazione Unwto
Esiste una classifica dove troviamo i paesi meno visitati del mondo e potrebbe lasciare a bocca aperta per la sua lunghezza. A stilare questa lista è l’associazione Unwto, comprendente paesi che ricevono meno di 5000 visitatori all’anno. Questi luoghi riescono a conservare la loro bellezza intatta, a maggior ragione grazie alla scarsa affluenza di turisti. Ad esempio, Guinea Bissau e le isole Comore ricevono rispettivamente 52.000 e 45.000 visitatori all’anno.
Tra i membri di questa lista ci sono São Tomé e Príncipe, che attirano appena 34.900 visitatori annui, e le meravigliose Isole Salomone e l’isola di Montserrat, ancora meno visitate. In cima alla lista, però, c’è Tuvalu, un paradiso terrestre situato a nord delle Fiji, che vanta solamente 3.700 turisti l’anno.
Direi che potrebbe essere il mio tipo ideale di destinazione visto che di solito prediligo posti con poca affluenza turistica e meno contaminazione possibile. Ma credo che dietro a queste ragioni, ci sia qualcosa di molto più “grave” dietro a questa scelta. È un luogo paradisiaco sì, ma potrebbe rivelare una storia triste per il prossimo futuro.
Il gioiello del Pacifico
Tuvalu è il paese di cui sto parlando. Un tempo era conosciuta come Isole Ellice, ed è un arcipelago polinesiano situato vicino alle Hawaii, all’Australia e a Kiribati, Samoa e Fiji. Comprende quattro isole coralline e cinque atolli, ed è il secondo paese meno popolato al mondo dopo Città del Vaticano. Nonostante la sua piccola estensione e popolazione, Tuvalu è rinomata per la sua bellezza incontaminata.
La storia di Tuvalu risale alla civiltà Lapita e successivamente è diventata un protettorato britannico dal 1892 al 1916. Tuttavia, questo paradiso terrestre è minacciato dal cambiamento climatico, con previsioni di un innalzamento del livello del mare che potrebbe portare alla scomparsa dell’intera superficie terrestre entro il 2050.
Le autorità locali stanno elaborando un piano di azione e il governo australiano si è offerto di accogliere gli abitanti in un “asilo climatico“, con la possibilità di trasferire gradualmente l’intera popolazione in Australia. Forse è anche per questo motivo che il turismo in questa zona è limitato.