Sembriamo nel cuore della Svizzera, eppure questo è un borgo italiano bellissimo che si trova in un luogo inaspettato.
Nelle profonde pieghe della bellezza italica si cela un tesoro nascosto, un borgo incantevole che, con la sua aura svizzera, seduce e stupisce. Con soli 300 residenti, questo piccolo gioiello sembra sospeso in un’atmosfera alpina, ma la sua vera ubicazione ti sorprenderà ancor più: si trova in un angolo del centro Italia, lontano dalle luci delle città e immerso nel cuore della natura.
Questo borgo italiano sembra svizzero: dove si trova?
Castel di Tora, un tempo noto come Castelvecchio, sorge sulle sponde del pittoresco Lago di Turano, incastonato nella regione del Lazio. A pochi passi dalla frenesia di Roma, questo luogo offre un rifugio sereno, dove rigenerarsi tra la quiete e la maestosità della natura. La sua storia, radicata nei secoli, narra di dominazioni che vanno dalla Signoria dei Brancaleoni agli Orsini e ai Borghesi, fino a diventare parte della provincia di Perugia con l’Unità d’Italia, per poi trasformarsi in un comune laziale nei primi anni del ‘900.
Immerso nella Riserva Naturale del Monte Navegna e del Monte Cervia, Castel di Tora è un viaggio nel tempo tra castelli, rocche e sentieri intatti. L’aria pura e i profumi avvolgenti del bosco, insieme ai castagneti secolari e alle dimore antiche, narrano storie secolari che si fondono con la vita quotidiana degli abitanti.
La Riserva offre percorsi escursionistici guidati, permettendo ai visitatori di esplorare i segreti di questo scrigno naturale. Dalla tranquillità di un giro in kayak o pedalò sul lago alla pesca sportiva, dall’equitazione all’esplorazione in mountain bike, le opzioni sono molteplici per abbracciare la natura in tutte le sue sfumature.
Quali sono le meraviglie da vedere a Castel di Tora?
Un’immancabile visita alle Cascate delle Vallocchie, con ingresso libero, arricchisce l’esperienza. Nel borgo, la Chiesa di San Giovanni Evangelista è un luogo di rara bellezza, custode di affreschi del XVI secolo e sei altari di grande valore storico.
La Fontana del Tritone, eretta nel 1898, domina la piazza centrale come un simbolo di orgoglio per il borgo. Ma non è solo un luogo di bellezza visiva; è anche un’oasi culinaria. Le ricette della cucina tradizionale, come il polentone condito con aringhe, baccalà, tonno e alici, diventano un rituale annuale durante la “Sagra degli Strigliozzi”, celebrata ogni prima domenica di ottobre.
In questo borgo, la tradizione si fonde con la natura, creando un’armonia che cattura i sensi e alimenta lo spirito. Castel di Tora, un piccolo angolo di paradiso italiano, dove la Svizzera sembra fondersi con il calore dell’Italia, è pronto a stupirti con la sua bellezza sconosciuta.