La corretta gestione del denaro può influire sia sulle finanze che sul rapporto in sé: la regola del 50/30/20.
Vivere in coppia significa condividere le spese quotidiane: dal semplice svago ai costi di bollette e spesa alimentare. Vista la questione molto comune, diverse coppie si chiedono come gestire il denaro in maniera corretta senza privarsi di nulla e, possibilmente, mettere via del denaro destinato a spese improvvise o alla pianificazioni di viaggi e progetti. A tal proposito, c’è da tenere in considerazione che la situazione economica attuale mette a dura prova le coppie e, ancor peggio, i nuclei familiari laddove siano presenti bambini.
Proprio per questo motivo, vi sono diverse tecniche di economia domestica che, strutturate o meno, forniscono il supporto necessario. Le formule in questione sono pensate per coloro che non vogliono in alcun modo rinunciare ai propri risparmi e, a maggior ragione, per chi – sempre più comunemente – non riesce ad arrivare a fine mese. Quest’ultima difficoltà porta ad una crescita delle tensioni che può sfociare in astio, incomprensioni ed ipotetiche rotture. Un altro problema potrebbe insorgere nelle differenti visioni della gestione del denaro; condizione che può sfociare in tutto fuorché equilibrio e risparmio.
Come risparmiare soldi in coppia: il metodo del 50/30/20 e altri preziosi consigli
La premessa è doverosa: prima di pensare di applicare qualunque tipo di tecnica, la regola primaria deve essere la trasparenza: sia nel caso in cui entrambi lavorino o meno, dichiarare le proprie uscite, nonché le entrate in maniera onesta è il primo passo verso una corretta gestione. Una volta puntualizzato il punto focale, si può pensare di effettuare una corretta gestione del denaro in coppia.
Innanzitutto, per calcolare le finanze non importa il mezzo, l’importante che sia funzionale: un semplice foglio di carta o uno elettronico possono essere entrambi efficaci. Una volta calcolato a quanto ammonta il reddito complessivo, esistono vari metodi per risparmiare soldi in coppia. Uno dei più utilizzati è sicuramente la regola 50/30/20. Il metodo consiste nel suddividere il budget in tre fasce:
- 50% per le spese fisse: mutuo o affitto, rate dell’auto, bollette, spesa ed eventuali debiti;
- 30% per le spese accessorie: quelle legate allo shopping, l’intrattenimento, cene ed aperitivi;
- 20% destinato al risparmio: fondi pensioni, assicurazioni, o semplice conto di risparmio generale.
Applicare questa formula permette di dare il giusto bilancio ad diversi settori comuni. Ovviamente, mettere da parte del denaro non è semplice di questi tempi, ma permette alla coppia di stabilire obiettivi SMART, ossia realistici, specifici e misurabili. Per fare ciò è necessario risparmiare sui costi più variabili come la spesa: oltre a cercare articoli convenienti senza farsi prendere dalla fretta, organizzare una lista della spesa strutturata nel quale vengono stabiliti i pasti da preparare consente di risparmiare fino al 30% del budget solitamente utilizzato.